Post 2016

Post del 2016

1. Natale 2016

Hai fatto il presepio? hai messo le statuine? come le hai messe?

tutte rivolte alla capanna, anzi, a Gesù?

anche Maria? anche Giuseppe?

anche l'asino e il bue?

anche gli angeli?

proprio tutti?

le lasci così anche stanotte?

anche domani?

e dopodomani le giri dall'altra parte?

Le lascerai sempre così?

Le tue statuine sono come te?

Che meraviglia!

2. 26 dicembre 2016

...continua...

Le statuine del tuo presepio vanno ancora verso la capanna?

Hanno qualcosa in mano?

Qualcuna ha forse la borsa di plastica vuota?

Nessuno va per prendere, o per chiedere qualcosa al Bambino?

Cosa può dare un Bambino appena nato?

Hanno invece quasi tutti qualcosa da portare?

Qualcuno non porta niente?

forse pensa di rendersi utile lui, con la sua presenza,

con il suo lavoro, con la sua attenzione, con il suo ascolto?

Anche tu così?

Non ti pare bello, poter dire al Bambino:

"Eccomi, disponi di me,

ti porto le mie mani, la mia intelligenza, il mio tempo,

ti offro persino la mia capacità di decidere... con decisione."?

3. 11 dicembre 2016

Quando gli uomini parlano di giustizia guardano al passato. Hai combinato questo e questo, pagalo! Ti meriti questo e anche quest’altro per quel che hai fatto. Così gli uomini.

Fa così anche Dio?

Se guardiamo Gesù, vediamo che egli, imparando dal Padre, guarda al futuro: lui può, infatti vede meglio di noi.

Guardando al futuro lui dice: sì, è vero che le hai combinate grosse, ma se io adesso ti mostro il mio amore e ti faccio il regalo del mio perdono, tu potrai diventare mio amico, mio collaboratore, un costruttore specializzato del mio edificio spirituale, del mio regno!

Ricordi il discorso di Gesù a quel Simone che l’aveva invitato a pranzo? Sia il debitore di 500 denari che quello di 50 vengono condonati gratis. Quale dei due amerà di più?

Mi pare che così ragioni e tenti di aiutarci a ragionare anche papa Francesco.

Il Signore Gesù ti doni pace fino a Natale, e dopo ancora di più!

4. 2 dicembre 2016

Oggi ci fanno mangiare gli insetti ridotti a farina e mescolati con vari ingredienti. Giovanni Battista li mangiava senza problemi: non lo amo per questo, ma perché era capace di dirmi che anch'io sono un commediante tante volte, come quelli che andavano da lui senza l'intenzione di convertirsi, di umiliarsi davvero e cambiare le loro abitudini. Razza di vipere!

5. 24 novembre 2016

Siamo alle porte dell'Avvento, per il calendario liturgico romano.

Trascorreremo le quattro settimane in attesa...

Baderemo di attendere il Figlio di Dio in modo degno, cioè con gioia, e non come commedianti! Gesù è necessario alla nostra vita, ed è necessario davvero. Ci sono ancora degli spazi dentro di noi e fuori di noi dove egli non è ancora potuto entrare.

E ci aiutiamo gli uni gli altri con il nostro pregare.

Oltre le meditazioni-omelie (che ricevi via email), abbiamo ancora gli opuscoli con le Omelie degli anni passati (anno A - 1. per i Tempi forti e 2. per il Tempo Ordinario).

6. 13 novembre 2016

Oggi per aprire una porta ho dovuto girare la chiave alla rovescia. Capita che per essere fedeli a Dio e giovare agli uomini bisogna andare contro corrente.

7. 9 novembre 2016

Se non sei piccolo non riesci a pregare. Dio infatti non si lascia vedere a chi vuol essere qualcuno!

8. 9 novembre 2016

La preghiera è cosa da grandi! Dio infatti, che incontri pregando, è grande!

9. 9 novembre 2016

Don Vigilio si trova nelle vicinanze di Roma a predicare esercizi spirituali. Tranquilli, non c'è il papa tra i suoi ascoltatori, però anche il papa ne trae vantaggio, se questo lavoro porterà frutto. La Chiesa infatti è un Corpo dove il bene di un membro è salute per tutti. Grazie a te per la preghiera con cui lo accompagni. Grazia e pace da Dio nostro Padre e da Gesù salvatore

10. 6 novembre 2016

In Cielo non c'è bisogno di sposarsi. Là le gioie sono diverse, l'amore più vero, la vita avrà altre dimensioni. Cerchiamo di affrettarlo, o proviamo ad anticiparlo! Come? Con Gesù.

11. 6 novembre 2016

Dal Vangelo di oggi: i sadducei ci sono ancora... A loro conviene che non ci sia una risurrezione! Ma Dio ha molti testimoni, non solo Abramo e Mosè. Anzitutto Gesù, e poi i martiri suoi, e ... forse anch'io...

12. 4 novembre 2016

E' proprio vero: non si può servire tre padroni, anzi, nemmeno due. Meglio servire con amore uno solo, il Padre!

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