CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 ago 2023

AGOSTO 2023

2023

1/8 MAR XVII° T.O. [I]

(m: S. Alfonso M. de’ Liguori, vesc. e dott., † 1787)

Es 33,7-11;34,5-9.28; Sal 102; Mt 13,36-43

Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo Mt 13,37

Le parabole di Gesù sono da lui ritenute importanti: per questo le ascoltiamo con attenzione. Ora ne spiega una. Il Figlio dell’uomo, espressione che attribuisce a se stesso, è il seminatore che semina il buon seme, che col suo frutto nutrirà gli uomini e darà loro vita. Accoglieremo, quindi, il seme, la sua Parola come un tesoro.

2/8 MER XVII° T.O. [I]

(mf: S. Eusebio di Vercelli, vesc., † 372; S. Pietro G. Eymard, sac., † 1868)

Es 34,29-35; Sal 98; Mt 13,44-46

La pelle del suo viso era raggiante Es 34,30

Ecco Mosé che scende dal monte dove ha incontrato e ascoltato Dio. Il suo volto riflette la luce di colui che ha potuto contemplare e amare. Anche il tuo volto è raggiante, dopo che sei stato con il Signore per qualche tempo! Non sei invogliato a moltiplicare questi momenti belli e santi?

3/8 GIO XVII° T.O. [I]

Es 40,16-21.34-38; Sal 83; Mt 13,47-53

Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni Mt 13,49

Gesù spiega un’altra parabola. Una rete di pescatori porta a riva pesci di ogni genere, buoni e cattivi. Bisognerà fare la cernita. Così, dice Gesù, nel regno dei cieli entrano persone di ogni genere, persone obbedienti a Dio e altre obbedienti ai propri istinti. Chi farà la cernita? Non noi, ma gli angeli del Signore. Noi non rifiuteremo nessuno, sopporteremo vicino a noi anche chi ci potrebbe scandalizzare.

4/8 VEN XVII° T.O. [I]

(m: S. Giovanni M. Vianney, sac., † 1859)

Lv 23,1.4-11.15-16.27.34-37; Sal 80; Mt 13,54-58

Da dove gli viene questa sapienza? Mt 13,54

Sono meravigliati gli abitanti di Nazaret, che conoscevano bene Gesù. Ritenevano di conoscerlo, ma non sapevano ancora che egli era il Figlio di Dio, la pienezza del suo amore. Anche per loro sarà necessaria la sua morte e la sua risurrezione.

5/8 SAB XVII° T.O. [I]

(mf: Dedic. Basilica di S. Maria Maggiore)

Lv 25,1.8-17; Sal 66; Mt 14,1-12

Costui è Giovanni il Battista. È risorto dai morti e per questo ha il potere di fare prodigi Mt 14,2

Proprio Erode, che aveva fatto decapitare Giovanni, non riesce a capire come mai c’è uno, Gesù, che compie prodigi e guarigioni. Non manda a ringraziarlo per il fatto che guarisce i suoi sudditi, ma pensa soltanto come potrà fare a tenerlo a bada.

6/8 DOM TRASFIGURAZIONE del SIGNORE [P]

Dn 7,9-10.13-14; Sal 96; 2Pt 1,16-19; Mt 17,1-9

Questi è il Figlio mio, l’amato Mt 17,5

Apriamo gli orecchi per ascoltare una voce che non viene dalla bocca di un uomo, ma dalla nube, dove è nascosto colui che parla, un Padre capace di amare. Ascolteremo e accoglieremo Gesù come Figlio degno di essere amato anche da noi più di tutti i tesori della terra.

7/8 LUN XVIII° T.O. [II]

(mf: Ss. Sisto II, papa e Compagni, martiri, † 258; S. Gaetano, sac., † 1547)

Nm 11,4-15; Sal 80; Mt 14,22-36 (Anno A) oppure Mt 14,13-21(Anni B e C)

Andò verso di loro camminando sul mare Mt 14,25

Chi è capace di camminare sulle acque del mare? Grande sorpresa per i discepoli, dopo quella vissuta il giorno prima. Le sorprese mettono paura a chi non sa chi è colui dal quale sono operate. Questo essi, i discepoli, devono scoprire: il loro Maestro è anche il Signore di tutto il creato, anche dell’acqua. Diventerà Signore anche del loro cuore?

8/8 MAR XVIII° T.O. [II]

(m: S. Domenico, sac., † 1221)

Nm 12,1-13; Sal 50; Mt 15,1-2.10-14

Ascoltate e comprendete bene Mt 15,10

Le cose che insegna Gesù sono importanti: lo ascolteremo con attenzione, usando la nostra testa. Le mani sporche non ti rendono peccatore, ma i pensieri malvagi e impudichi, quelli sì.

9/8 MER S. TERESA BENEDETTA della CROCE, (Edith Stein, † 1942), verg. e mart., Patrona d’Europa [P]

Os 2,16b.17b.21-22; Sal 44; Mt 25,1-13

Vegliate dunque Mt 25,13

Per festeggiare la compatrona d’Europa ascoltiamo la parabola delle vergini stolte e di quelle sagge. L’attesa dell’incontro con il Signore che viene dev’essere saggia: non ci lasceremo distrarre dalle comodità né dalle futilità. Non perderemo di vista lo Sposo: egli viene di certo e ci vuole con sé. A lui la nostra attenzione, anche quando non lo vediamo al nostro fianco.

10/8 GIO S. LORENZO, diacono e martire, († 258) [P]

2Cor 9,6-10; Sal 111; Gv 12,24-26

Se uno serve me, il Padre lo onorerà Gv 12,26

San Lorenzo ha servito Gesù, il Signore. In che modo? Si è offerto alla Chiesa di Dio per occuparsi delle persone più bisognose e fragili. Lo ha fatto con gioia, e con gioia ha rinunciato alla vita piuttosto che a non servire Gesù nei poveri, amati dal suo Signore.

11/8 VEN XVIII° T.O. [II]

(m: S. Chiara, verg., † 1253)

Dt 4,32-40; Sal 76; Mt 16,24-28

Il Figlio dell’uomo sta per venire nella gloria del Padre suo Mt 16,27

Viene il Figlio dell’uomo per premiare i suoi servitori fedeli. Ci sono, infatti, persone che lo seguono portando per suo amore la propria croce. Chissà come sarà grande il premio! Chiara è una di quelle persone cui non si può pensare senza guardare a Gesù, suo Signore!

12/8 SAB XVIII° T.O. [II]

(mf: S. Giovanna Fr. de Chantal, relig., † 1641)

Dt 6,4-13; Sal 17; Mt 17,14-20

Portatelo qui da me Mt 17,17

A prima vista è epilettico quel ragazzo, ma vicino a Gesù risulterà posseduto. I discepoli non risolvono la situazione. Devono portarlo a lui. Stavolta non è Gesù che va dal malato: egli attende che glielo portino. Suo padre dovrà esercitare la fede, almeno con alcuni passi. E la fede, per quanto sembri poca, obbliga il Signore ad esaudire la richiesta.

13/8 DOM XIX° T.O. Anno A [III]

1Re 19,9.11-13; Sal 84; Rm 9,1-5; Mt 14, 22-33

Coraggio, sono io… Mt 14,27

Spesso, lavorando in cucina, mi preoccupo di non arrivare in tempo a preparare tutto. Cerco allora di confidare in Gesù e di non temere, come dice lui. Lo ringrazio, perché allora lui mi aiuta ad accettare le mie sconfitte senza lamentarmi. E intanto io imparo dai commensali, che attendono con pazienza... Con Gesù non c’è posto per la disperazione!

14/8 LUN XIX° T.O. [III]

(m: S. Massimiliano M. Kolbe, sac. e mart., † 1941)

Dt 10,12-22; Sal 147; Mt 17,22-27

Gesù replicò: ”Quindi i figli sono liberi” Mt 17,26

I figli sono liberi dalle tasse. Gesù è il Figlio di Dio, quindi non dovrebbe pagare la tassa del tempio. Ma chi lo sapeva? Egli non vuole discussioni e nemmeno vuole suscitare scandalo: nessuno lo capirebbe. Anche lui, perciò, paga la tassa, e lo fa con la moneta che Pietro trova nella bocca di un pesce pescato dal lago.

15/8 MAR ASSUNZIONE della B.V. MARIA [P]

Ap 11,19;12,1-6.10; Sal 44; 1Cor 15,20-27; Lc 1,39-56

L’anima mia magnifica il Signore Lc 1,46

Una festa come quella di oggi non la potrebbe inventare nessuno! Per celebrarla andiamo in Paradiso: il primo che gioisce è Gesù, che ringrazia il Padre di avergli dato una Madre così bella e pura.
E lo Spirito Santo riversa la gioia del Padre e del Figlio su tutti i santi, noi compresi.

16/8 MER XIX° T.O. [III]

(mf: S. Stefano di Ungheria, † 1038)

Dt 34,1-12; Sal 65; Mt 18,15-20

Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io Mt 18,20

Questa Parola è meravigliosa, sorprendente. Nessuno vede Gesù, ma lui c’è, come egli stesso ha promesso. Dov’è qui sulla terra? Ecco, ce lo rivela: è là dove le relazioni degli uomini sono fondate su di lui. Ci sono due persone che si amano a motivo di lui? Lì lo trovi.

17/8 GIO XIX° T.O. [III]

Gs 3,7-10.11.13-17; Sal 113A; Mt 18,21 19,1

Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno? Mt 18,33

Perdonare sette volte?
Sei esagerato, Pietro! Ma sei esagerato nella tirchieria. Chi perdona, ama, e chi ama non conta sulle dita quante volte ama.

18/8 VEN XIX° T.O. [III]

Gs 24,1-13; Sal 135; Mt 19,3-12

L’uomo non divida quello che Dio ha congiunto Mt 19,6

Il prete ripete queste parole ad ogni matrimonio. E beati quegli sposi che ubbidiscono a questa Parola! I vizi dell’uomo e della donna non dovranno influire sull’unione donata da Dio. Piuttosto gli sposi rinunceranno anche a qualche sentimento o desiderio che tentasse di incrinare l’opera del Padre.

19/8 SAB XIX° T.O. [III]

(mf: S. Giovanni Eudes, sac., † 1680)

Gs 24,14-29; Sal 15; Mt 19,13-15

Furono portati a Gesù dei bambini Mt 19,13

Dopo gli sposi, i bambini. Anch’essi hanno diritto di parola nella famiglia. Non parlano, ma i loro desideri hanno un peso determinante sulle scelte dei genitori, soprattutto quando questi mettono in dubbio la loro unità e comunione. Gesù benedice i bambini per la loro missione di tenere uniti i genitori.

20/8 DOM XX° T.O. Anno A [IV]

Is 56,1.6-7; Sal 66; Rm 11,13-15.29-32; Mt 15,21-28

Donna, grande è la tua fede! Mt 15,28

Quella donna ha una figlia posseduta dal demonio. Ma da questo momento il demonio non può più restare nella sua casa, non si trova più a proprio agio. Perché? Grazie alla fede della madre è entrato Gesù, e il nemico deve scappare.

21/8 LUN XX° T.O. [IV]

(m: S. Pio X, papa, † 1914)

Gdc 2,11-19; Sal 105; Mt 19,16-22

Vendi quello che possiedi e avrai un tesoro in cielo Mt 19,21

Gesù risponde a uno che desidera la vita eterna: “Osserva i comandamenti e, se vuoi essere perfetto, segui me”. Credo, Gesù, che sei tu la vera vita, la vita eterna; lascerò tutto ciò che mi impedisce di stare con te per amarti e ubbidirti.

22/8 MAR XX° T.O. [IV]

(m: B.V. Maria Regina)

Gdc 6,11-24; Sal 84; Mt 19,23-30

Molti degli ultimi saranno primi Mt 19,30

Gesù ha istruito i discepoli riguardo alla ricchezza. È un pericolo mortale, che rischia di occupare tutto il cuore, togliendo lo spazio a lui, a Gesù. Chi ritiene d’essere importante per i suoi possedimenti, dovrà cedere il posto a chi non ha niente di questo mondo, però ha tutto del regno dei cieli: ne possiede il Re stesso!

23/8 MER XX° T.O. [IV]

(mf: S. Rosa da Lima, verg., † 1617)

Gdc 9,6-15; Sal 20; Mt 20,1-16

Sei invidioso perché io sono buono? Mt 20,15

Gesù racconta una parabola per farsi conoscere. A lui non preme il risultato del lavoro, ma la gioia di chi si impegna per lui, anche solo all’ultima ora. Lo premia al massimo. E gli altri, se non imitano il suo amore, non godono nulla di quanto ricevono. L’invidia cancella ogni gioia.

24/8 GIO S. BARTOLOMEO, Ap. [P]

Ap 21,9-14; Sal 144; Gv 1,45-51

Rabbì, tu sei il Figlio di Dio Gv 1,49

Natanaele, soprannominato ‘figlio del contadino’, cioè Bartolomeo, deve ricredersi. Pensava che da Nazaret non potesse venire nessun profeta, e invece ora si accorge che Gesù lo conosce profondamente: solo Dio può conoscerlo così.
Ora è chiaro che Gesù non è solo un profeta, ma addirittura colui che dai profeti è annunciato e vive la vita di Dio in mezzo a noi.

25/8 VEN XX° T.O. [IV]

(mf: S. Ludovico, † 1270; S. Giuseppe Calasanzio, sac., † 1648)

Rut 1,1.3-6.14-16.22; Sal 145; Mt 22,34-40

Qual è il grande comandamento? ... ”Amerai il Signore tuo Dio” Mt 22,37

Grande? Non solo grande, ma unico, si potrebbe dire. Su di esso si fondano tutti i desideri e gli insegnamenti di Dio.
Dio stesso è amore, e desidera che noi siamo nella gioia, che arriva nel nostro cuore solo quando amiamo come lui.

26/8 SAB XX° T.O. [IV]

Rut 2,1-3.8-11;4,13-17; Sal 127; Mt 23,1-12

Uno solo è il vostro maestro Mt 23,8

Le regole del regno dei cieli sono il contrario di quelle dei regni della terra. Nel regno dei cieli al primo posto sta l’umiltà, quella del Figlio ubbidiente. Tutti si mettono sotto gli altri come servitori, per fare a gara a chi ama di più. Nessuno cerca né titoli né onori, perché questi appartengono tutti al Figlio di Dio.

27/8 DOM XXI° T.O. Anno A [I]

Is 22,19-23; Sal 137; Rm 11,33-36; Mt 16,13-20

A te darò le chiavi del regno dei cieli Mt 16,19

Gesù incarica Pietro di aprire e chiudere l’accesso al regno dei cieli. Mi vengono in mente, chissà perché, quei giovani che passano ore chiusi in discoteca. Ad essi Pietro aprirebbe le porte perché arrivino a trovare la felicità che cercano. Gesù li riempirebbe della gioia di essere amati e di amare in modo meraviglioso, e una musica nuova li farebbe danzare, e i loro occhi diventerebbero fari di luce scintillante.

28/8 LUN XXI° T.O. [I]

(m: S. Agostino, vesc. e dott., † 430)

1Ts 1,2-5.8-10; Sal 149; Mt 23,13-22

Sono essi a raccontare… come vi siete convertiti dagli idoli a Dio 1Ts 1,9

San Paolo loda i cristiani della città di Tessalonica: la loro conversione a Gesù è stata vera. Gesù ha cambiato i loro modi di vivere, tanto che hanno abbandonato tutti i vizi proposti dagli idoli. Il loro nuovo comportamento stupisce persino i pagani.

29/8 MAR Martirio di S. Giovanni Battista (m) [P]

Ger 1,17-19; Sal 70; Mc 6,17-29

Io sono con te per salvarti Ger 1,19

Dio chiama Geremia a parlare al suo popolo, divenuto infedele e quindi meritevole di castigo. Gli saranno tutti contro, li avrà tutti nemici, ma lui non dovrà aver paura di nessuno, perché il Signore stesso si impegna a non lasciarlo nelle loro mani. Questa promessa vale per me, quando sono obbediente al Signore.

30/8 MER XXI° T.O. [I]

1Ts 2,9-13; Sal 138; Mt 23,27-32

Vi abbiamo annunciato il vangelo di Dio 1Ts 2,9

San Paolo e Silvano ricordano ai cristiani di Tessalonica il tempo trascorso con loro: hanno annunciato la bella notizia dell’amore del Padre fattosi presente in Gesù, ma hanno anche provveduto a mantenersi con il proprio lavoro. L’esempio della loro vita povera aiuterà quella comunità a rimanere fedeli al Signore.

31/8 GIO XXI° T.O. [I]

1Ts 3,7-13; Sal 89; Mt 24,42-51

Vegliate, perché non sapete in quale giorno il Signore verrà Mt 24,42

Signore Gesù, tu continui a ricordarci la tua prossima venuta. Pare che tu abbia nostalgia di ritrovarci, come noi abbiamo desiderio di offrirti un ambiente bello e ricco di amore. Vivremo da fratelli, impegnati a preparare per te non solo luoghi decorosi, ma soprattutto un ambiente dove si respiri solo amore fraterno e cordiale.