CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT
01 apr 2025
APRILE 20252025
1/4 MAR IV° T.Q. [IV]
Ez 47,1-9.12; Sal 45; Gv 5,1-16
Ecco: sei guarito! Non peccare più Gv 5,14
Gesù è attento anche alle nostre infermità. Talvolta ci guarisce e sempre ci vuole portare a una guarigione più profonda nell’obbedire con costanza alla sua Parola. Questo ci porterà anche a non peccare, a non più allontanarci da lui, acqua che purifica e dona vita vera!
2/4 MER IV° T.Q. [IV]
(mf: S. Francesco da Paola, eremita, † 1507)
Is 49,8-15; Sal 144; Gv 5,17-30
Per dire a quelli che sono nelle tenebre: “Venite fuori” Is 49,9
Nonostante l’infedeltà del popolo d'Israele, Dio gli conferma la missione per cui l’aveva scelto: essere luce per gli altri popoli, strumento attraverso il quale Egli si sarebbe fatto conoscere a tutti. Essere luce per chi è nelle tenebre della non-conoscenza dell’unico Dio, Padre e Figlio e Spirito Santo, è ora missione della Chiesa, e di ogni suo figlio. Lo sarà con la vita e anche col lasciarsi raggiungere e illuminare dal suo perdono.
3/4 GIO IV° T.Q. [IV]
Es 32,7-14; Sal 105; Gv 5,31-47
Se credeste a Mosè, credereste anche a me Gv 5,46
Gesù sta parlando con i Giudei che non accolgono la sua testimonianza di essere mandato dal Padre. Essi dicono di credere nelle Scritture e di seguire quanto ha detto Mosè. Ma il fatto che non accolgono Gesù è segno che la loro fede nelle Scritture non è vera. Le Scritture, infatti, si compiono proprio nella sua vita!
4/4 VEN IV° T.Q. [IV]
(comm: S. Isidoro, vesc. e dott., † 636)
Sap 2,1.12-22; Sal 33; Gv 7,1-2.10.25-30
Mettiamolo alla prova per saggiare il suo spirito Sap 2,19
Nella tua gloriosa passione, Gesù, ci offri un esempio meraviglioso: messo alla prova all’estremo, hai conservato lo Spirito di Figlio di Dio, rispondendo sempre col benedire e perdonare. Così faremo anche noi, che portiamo il bel nome di figli di Dio. Riceveremo la forza da te, Gesù.
5/4 SAB IV° T.Q. [IV]
(comm: S. Vincenzo Ferrer, sac., † 1419)
Ger 11,18-20; Sal 7; Gv 7,40-53
La nostra Legge giudica un uomo prima di averlo ascoltato? Gv 7,51
Così Nicodemo interroga i capi dei sacerdoti e i farisei che non ascoltavano Gesù, perchè pieni di invidia e di gelosia, avidi di potere e di ricchezza. Per loro Gesù doveva morire!
Gesù, la tua Parola mi darà luce per discernere i miei pensieri, i miei atteggiamenti e le mie azioni, per vivere nella verità, e così vivere davvero.
6/4 DOM V° T.Q. Anno C [I]
Is 43,16-21; Sal 125; Fil 3,8-14; Gv 8,1-11 (opp. le letture dell'anno A)
Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo Gv 8,9
Gesù ci fa riflettere: quando accuso qualcuno, mi prendo il tempo di vedere se pure io sono peccatore? Sono disposto con sincerità ad accogliere lo sguardo di benevolenza e di misericordia che Gesù ha per tutti?
Grazie al tuo perdono, Gesù, la donna peccatrice potrebbe divenire una grande santa: potrà raccontare a molti la bellezza e la tenerezza di Dio! Perché accusarla ancora?
7/4 LUN V° T.Q. [I]
(comm: S. G.B. De La Salle, sac., † 1719)
Dn 13,1-9.15-17.19-30.33-62; Sal 22; Gv 8,12-20
Voi non sapete da dove vengo o dove vado Gv 8,14
Gesù si presenta ai farisei dicendo: “Io sono la luce del mondo”, ma lo contraddicono, prima di comprendere perché abbia parlato così, e senza riflettere sui prodigi compiuti da lui davanti ai loro occhi. Essi non conoscono l’origine di Gesù e nemmeno lo scopo della sua vita. Noi lo ascoltiamo e comprendiamo che dice il vero, soprattutto quando parla del Padre suo e nostro!
8/4 MAR V° T.Q. [I]
Nm 21,4-9; Sal 101; Gv 8,21-30
A queste sue parole, molti credettero in lui Gv 8,30
La tua parola e la tua testimonianza di amore al Padre e vicinanza alle persone, Gesù, conquistano i cuori umili e retti. Ma se l’umiltà non è profonda e perseverante, non riusciremo a seguirti.
Vieni, Spirito Santo, a edificare la nostra vita sulla Parola di Gesù, perché il mondo creda!
9/4 MER V° T.Q. [I]
Dn 3,14-20.46-50.91-92.95; salmo: Dn 3,52-56; Gv 8,31-42
Io dico quello che ho visto presso il Padre Gv 8,38
Gesù sa di essere mandato dal Padre. Dice ciò che ha udito da lui. I Giudei, che lo stanno ascoltando, si rifiutano di accogliere il suo rivelarsi come Figlio di Dio. Essi si ritengono figli di Abramo e depositari delle promesse a lui fatte da Dio. Eppure, se così fosse, avrebbero fede per riconoscere, grazie alla sua parola e alle sue opere, il suo venire da Dio. Essi, però, stanno ascoltando se stessi, un altro “dio”.
10/4 GIO V° T.Q. [I]
Gen 17,3-9; Sal 104; Gv 8,51-59
Chi mi glorifica è il Padre Gv 8,54
Gesù, tu ci vuoi bene davvero, desideri che facciamo come facevi tu: per il nostro agire cercheremo come te, l’ispirazione e l’approvazione del Padre, e compiremo tutto per suo amore. Godremo la pace del cuore, anche qualora incontrassimo rifiuto o fallimento.
11/4 VEN V° T.Q. [I]
(comm: S. Stanislao, vesc. e mart., † 1079)
Ger 20,10-13; Sal 17; Gv 10,31-42
Il Signore è al mio fianco Ger 20,11
Anch’io, come figlio della Chiesa, posso ripetere con fiducia questa Parola del profeta. Quando “combatto” per restare unito a Gesù e guardarmi dalla chiusura e dalla lamentela verso i fratelli, egli stesso, con la potenza del suo nome, “è al mio fianco”, e mi concede la sua vittoria!
12/4 SAB V° T.Q. [I]
Ez 37,21-28; salmo: Ger 31,10-13; Gv 11,45-56
Da quel giorno decisero di ucciderlo Gv 11,53
Gesù, tu conquisti il cuore di chi ti ascolta con stima e confronta le tue parole con le tue opere. Chi non fa questa fatica e tiene presente solo il proprio io, giunge solo ad esserti ostile e decidere la tua morte. Così allora e così oggi. Abbi pietà di noi, Signore!
13/4 DOMENICA delle PALME Anno C [P]
Lc 19,28-40; Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Passione: Lc 22,14 - 23,56
Ogni lingua proclami: “Gesù Cristo è Signore” Fil 2,11
Il tuo amore costante per tutti, soprattutto sulla croce, Gesù, dà gloria al Padre. Per lui e con lui hai sofferto e versato il tuo sangue, con infinita misericordia. Credo che tu sei il Signore, che ci tieni tutti presenti al tuo sguardo: lo voglio dire a tutti, perché arrivino a piegare le loro ginocchia davanti a te ed essere tuoi!
14/4 LUNEDI' SANTO [II]
Is 42,1-7; Sal 26; Gv 12,1-11
Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali Gv 12,2
Iniziamo, anche in quest’anno giubilare, la Settimana più bella con l’immagine di una famiglia che ama Gesù. Ha preparato per lui una cena, e ciascuno impegna tutto ciò che ha di più bello per dargli gloria. Marta offre il servizio, Lazzaro la compagnia d’amico, Maria il profumo, segno d’un amore speciale. Gesù accoglie e benedice tutto, proprio come oggi nella sua Chiesa.
15/4 MARTEDI' SANTO [II]
Is 49,1-6; Sal 70; Gv 13,21-33.36-38
La mia ricompensa è presso il mio Dio Is 49,4
Queste parole di Isaia profetizzano il pieno abbandono di Gesù nelle mani del Padre. Proprio per questa salda fiducia rimarrà deciso ad offrire la vita, anche di fronte al tradimento di Giuda e al rinnegamento di Pietro. Gesù vuole far risplendere la gloria del Padre, mostrando sulla croce tutto il suo amore. È sicuro che il Padre lo ricompenserà con una vita nuova.
16/4 MERCOLEDI' SANTO [II]
Is 50,4-9; Sal 68; Mt 26,14-25
Ho presentato il mio dorso ai flagellatori Is 50,6
Tu, Gesù, hai capito che così voleva il Padre. Per salvare noi tu gli hai chiesto la forza di amare così tanto, e poi hai accolto tutto nella tua cruenta Passione: schiaffi, sputi, corona di spine, flagelli, ingiurie, derisioni... Tutto per riportare noi, che gli avevamo girato le spalle, al suo cuore. Grazie, Gesù!
17/4 GIOVEDI' SANTO [P]
Es 12,1-8.11-14; Sal 115; 1Cor 11,23-26;
Gv 13,1-15 (Messa “in Coena Domini”)
Li amò fino alla fine Gv 13,1
Gesù, ora lo abbiamo compreso: tutta la tua vita è stata amore che si dona: nascita, presentazione al Tempio, vita a Nazareth, battesimo al Giordano, vita pubblica, Passione. Ora tu lo porti a compimento donando il tuo Corpo e il tuo Sangue come cibo e bevanda e lasciandoti innalzare sulla croce.
Ti adoro e ti ringrazio, e desidero anch’io amare con te, col tuo cuore.
18/4 VENERDI' SANTO [P]
Is 52,13 - 53,12; Sal 30; Eb 4,14-16; 5,7-9; Gv 18,1 - 19,42
Divenne causa di salvezza eterna per tutti quelli che gli obbediscono Eb 5,9
Ti ringrazio, Gesù, per la tua vita, “obbediente fino alla morte e alla morte di croce”, piena di amore al Padre e con lui agli uomini.
Tu, crocifisso per me, sei luce, pace e salvezza in ogni situazione. Da te in croce, imparo ad amare, obbedendo a te.
19/4 SABATO SANTO [P]
Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele Sal 4,4
Stiamo celebrando il giubileo della nostra redenzione, che in questi giorni si compie. Il Padre benedice e fa prodigi per i suoi fedeli, come ha fatto con Gesù. Dopo l’offerta della sua vita fino alla morte, e nell’apparente fallimento di tutto, il terzo giorno lo ha risorto, come aveva detto.
20/4 DOM PASQUA di RISURREZIONE Anno C [P]
At 10,34.37-43; Sal 117; Col 3,1-4 opp. 1Cor 5,6-8; Gv 20,1-9 opp. Lc 24,1-12
Maria di Magdala vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro Gv 20,1
Il primo segno della risurrezione di Gesù lo vede Maria di Magdala. È ancora buio nel suo cuore, ed ella non comprende ciò che vede. Il sepolcro di Gesù è aperto e lui non è là. Dov’è? Gesù vive una vita del tutto nuova; è il Primo, l’inizio di un mondo nuovo, tutto da scoprire. Il suo amore ce lo farà gustare! Alleluia!
21/4 LUNEDI’ dell'ANGELO [P]
At 2,14.22-32; Sal 15; Mt 28,8-15
Mi colmerai di gioia alla tua presenza At 2,28
Quando seguo Gesù sulla via della croce, rinnegando la mia volontà per fare la sua, allora sono unito a lui e con lui sperimento risurrezione. Sperimento la sua presenza viva che colma di gioia, pur nella fatica. Grazie, Gesù: rivivo in te. Alleluia!
22/4 MARTEDI’ di PASQUA [P]
At 2,36-41; Sal 32; Gv 20,11-18
Ho visto il Signore! Gv 20,18
È la notizia più bella che puoi dare a quelli che ami: Gesù è vivo, io “l’ho visto”.
Dopo la preghiera che due sacerdoti hanno fatto per me, con le mani posate sul mio capo, mi sono sentita amata da lui e mi è venuto un grande desiderio di servirlo. Mi sentivo tanto felice da danzare per lui. Alleluia!
23/4 MERCOLEDÌ di PASQUA [P]
At 3,1-10; Sal 104; Lc 24,13-35
Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero Lc 24,31
I due discepoli, che avevano camminato e conversato a lungo con quello sconosciuto, ora, seduti a mensa con lui, all’improvviso lo riconoscono.
Grazie, Gesù, dell’esperienza di risurrezione nello scoprire la tua presenza accanto a me che mi fa uscire dal buio della delusione, dello scoraggiamento, della disperazione per rinascere nella gioia. Alleluia!
24/4 GIOVEDÌ di PASQUA [P]
At 3,11-26; Sal 8; Lc 24,35-48
Nel suo nome saranno predicati la conversione e il perdono dei peccati Lc 24,47
Gesù, crocifisso e ora risorto, porti per sempre i segni del tuo grande amore. Cosa posso fare per te? Desidero ringraziare e mettermi al tuo servizio.
Grazie anche di ogni volta che, attraverso la voce del tuo ministro, mi dici: ”Io ti assolvo dai tuoi peccati, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo; va' in pace!”. Davvero non posso che cantare: alleluia!
25/4 VENERDÌ di PASQUA [P]
At 4,1-12; Sal 117; Gv 21,1-14
Figlioli, non avete nulla da mangiare? Gv 21,5
Gesù risorto vede i discepoli sulla barca, delusi e tristi. Hai notato che egli non chiede loro se hanno pregato? Com’è delicato il modo di fare del Signore, persino con i discepoli! Fa loro comprendere che si occupa di loro con amore tenero, come una madre.
26/4 SABATO di PASQUA [P]
At 4,13-21; Sal 117; Mc 16,9-15
Ma essi, udito che era vivo… non credettero Mc 16,11
Ci pare strana l’incredulità dei discepoli. Eppure… è così frequente! Anche chi dice di credere continua a dubitare. La vera fede arriva col dono della propria vita al Signore. Non c’è fede, infatti, senza carità, e nemmeno vera carità lontana dalla fede.
27/4 DOM “della Divina Misericordia”
II° T.P. Anno C [P]
At 5,12-16; Sal 117; Ap 1,9-11.12-13.17.19; Gv 20,19-31
Soffiò e disse loro: “Ricevete lo Spirito Santo“ Gv 20,22
È la nuova creazione! Con la morte e la risurrezione, Gesù, hai portato a compimento l’amore del Padre: ora, vivo, soffi su di noi il tuo Spirito e ci rendi come te, figli amati e capaci di accogliere ed esercitare la tua misericordia. Possiamo cantare con gratitudine: “Dica Israele che il suo amore è per sempre”! E con Tommaso proclamarti: “Mio Signore e mio Dio”!
28/4 LUN II° T.P. [II]
(mf: S. Luigi Maria de Montfort, sac., † 1716; S. Pietro Chanel, sac. e mart., † 1841; S. Gianna Beretta Molla, † 1962)
At 4,23-31; Sal 2; Gv 3,1-8
Tutti furono colmati di Spirito Santo At 4,31
Dopo la preghiera fervorosa degli Apostoli con Maria, ecco il prodigio dei prodigi: tutti ricevono il dono di essere come Dio, portatori di Spirito Santo. E se ne accorgono, perché proclamano la Parola di Dio e la donano come la ricchezza più preziosa.
29/4 MAR S. CATERINA da SIENA, († 1380), Patrona d’Italia e d’Europa [P]
1Gv 1,5 - 2,2; Sal 102; Mt 11,25-30
Imparate da me, che sono mite ed umile di cuore Mt 11,29
Grazie, Gesù: tu ci chiami vicino a te, fonte di pace. Tu, l’unico nostro maestro, vuoi che impariamo l’umiltà e la mitezza che ti permettono di essere allo stesso tempo Servo e Signore.
Santa Caterina è stata alla tua scuola! Ella ha ricevuto da te pure un invidiabile coraggio, necessario anche oggi nella situazione di confusione e di pericolo per la fede che stiamo vivendo in Europa.
30/4 MER II° T.P. [II]
(mf: S. Pio V, papa, † 1572; Proprio dioc. TN: m: S. Massenza)
At 5,17-26; Sal 33; Gv 3,16-21
Chi crede in lui non è condannato Gv 3,18
Che bella notizia! La fede in Gesù, il metterlo cioè al centro dei nostri progetti, ci dona salvezza dal rimanere vuoti interiormente, incapaci di conoscere il senso della vita. Siamo davanti ad una scelta importante: o stare con Gesù, anche se costa sacrificio, o rimanere nel vuoto del mondo. Approfittiamo dei doni che il Giubileo ci elargisce!
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