CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 dic 2019

2019 C DICEMBRE

1/12  DOM  I° T.A. Anno A [I]

Is 2,1-5; Sal 121; Rm 13,11-14; Mt 24,37-44

Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà  Mt 24,42

Il periodo liturgico che oggi iniziamo è davvero un dono per tutti noi! Purtroppo, con facilità viviamo i compiti ricevuti dal Signore e accolti spesso con fede e amore, distogliendo lo sguardo e il cuore da lui. Risveglieremo la nostra attenzione a Gesù, che è la nostra vita. Cercheremo di avere più pace e generosità nella preghiera, più dolcezza verso i fratelli, per accogliere lui, che viene!

2/12  LUN  I° T.A. [I]

Is 4,2-6; Sal 121; Mt 8,5-11

Verrò e lo guarirò  Mt 8,7

Voglio assomigliarti, Signore Gesù! Oggi sarò disponibile verso chi mi chiederà un aiuto, un sorriso, una parola. Con l’umiltà, con la prontezza nel servire, col fare della mia vita un dono gioioso dirò, silenziosamente, che voglio essere tuo. Vieni ancora, Signore Gesù!

3/12  MAR  I° T.A. [I]

(m: S. Francesco Saverio, sac., † 1552)

Is 11,1-10; Sal 71; Lc 10,21-24

Giudicherà con giustizia i miseri  Is 11,4

È bello essere i tuoi “miseri”, Signore Gesù; non aver più nulla di prezioso, nulla in cui poter confidare, se non te soltanto! Allora possiamo riconoscere, con stupore, come il tuo Santo Spirito ci conduce su vie di vera “giustizia”, allora anche il più piccolo fatto che ci accade, anche quello più incomprensibile, può essere riconosciuto e accolto come volontà buona del Padre che ci vuole tutti salvi, tutti beati nel suo cuore.

4/12  MER  I° T.A. [I]

(mf: S. Giovanni Damasceno, sac. e dott., † sec. VIII; Proprio dioc. TN: m: B. Giovanni Nepomuceno de Tschiderer, vesc., † 1860

Is 25,6-10; Sal 22; Mt 15,29-37

Sento compassione per la folla  Mt 15,32

Quella folla da tre giorni stava con Gesù, ascoltando la sua parola e godendo i segni d’amore che l’accompagnavano: i muti parlavano, i ciechi vedevano… Gesù è veramente il Messia atteso, ma un Messia diverso, mai immaginato: pieno di forza divina, pieno di immensa compassione per l’uomo. Gesù, rivelatore sempre nuovo dell’amore nascosto del Padre, vieni ancora a confortarci con la tua presenza!

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5/12  GIO  I° T.A. [I]

Is 26,1-6; Sal 117; Mt 7,21.24-27

Confidate nel Signore sempre  Is 26,4

Per me questa Parola è sempre un gioiello d’amore paterno, d’amore divino, che sa tenermi nella gioia serena. Anche quando non riesco ad amare, anche quando ho peccato, anche quando non so accogliermi nella mia debolezza, il Padre mi chiede di rifugiarmi nel suo cuore e affidarmi alle sue mani. Questo può costarmi fatica, ma a lui è tanto gradito: è aprire la porta alla sua onnipotenza!

6/12  VEN  I° T.A. [I]

(mf: S. Nicola, vesc., † 350)

Is 29,17-24; Sal 26; Mt 9,27-31

Avvenga per voi secondo la vostra fede  Mt 9,29

Gesù, tu sei ‘innamorato’ del Padre tuo! E vuoi portare anche tra noi, sulla terra, la meravigliosa vita d’amore che vivi con lui dall’eternità. Ci chiedi, perciò, di accostarci a te dandoti fiducia – quella che cerca di vivere anche una sola delle tue Parole! E tu operi per noi, perché la nostra vita conosca davvero la gioia! Grazie, Gesù!

7/12  SAB  I° T.A. [I]

(m: S. Ambrogio, vesc. e dott., † 397)

Is 30,19-21.23-26; Sal 146; Mt 9,35 - 10,1.6-8

La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai!  Mt 9,37

Oggi, secondo il tuo desiderio, Gesù, preghiamo: “Padre, rendi ogni cristiano un vero operaio della tua messe. Riempilo di Spirito Santo, perché non pensi più a se stesso, ma solo ad essere strumento del tuo amore con l’esempio di una vita da figlio, affidata a te e a te donata. Fa’ anche di me un segno e uno strumento della tua compassione per chi ancora non conosce il tuo amore!”.

8/12  DOM  IMMACOLATA CONCEZIONE della B.V. MARIA [P]

Gen 3,9-15.20; Sal 97; Ef 1,3-6.11-12; Lc 1,26-38

Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te  Lc 1,28

La Parola del Signore con le sue promesse, passando per la storia dell’uomo e le sue tribolazioni, giunge a compimento. Al peccato dell’uomo, cioè al suo volgere le spalle a Colui che lo ama ed al suo conseguente ritrovarsi solo, nudo, incamminato verso la morte, l’amore del Padre ha risposto: ci ha donato il Figlio, Gesù, il nostro salvatore! Ora l’angelo può annunciare a Maria, Madre di tutti i redenti: “Rallegrati, o gratuitamente amata: il Signore è con te!”.

9/12  LUN  II° T.A. [II]

(mf: S. Giovanni Diego Cuauhtlatoatzin, † 1548)

Is 35,1-10; Sal 84; Lc 5,17-26

Dite agli smarriti di cuore: "Coraggio, non temete"!  Is 35,4

Il nostro impegno di preghiera, di silenzio, di ascolto, di sobrietà in questo tempo di avvento è l’atto di carità con cui iniziamo il nuovo anno liturgico. Da esso, come da una sorgente viva e fresca, ci verrà la forza di annunciare Gesù a chi, non conoscendolo ancora, è cieco: senza luce interiore; è sordo: chiuso alle parole d’amore del Padre celeste; zoppo: vacillante e debole sulle vie della vita. Pregheremo con gioia, con perseveranza, con amore: vieni, Signore Gesù!

10/12  MAR  II° T.A. [II]

Is 40,1-11; Sal 95; Mt 18,12-14

La parola del nostro Dio dura per sempre  Is 40,8

Mi chiedo: perché di tanta Parola annunciata da Gesù alle folle, nel Vangelo ci è stato trasmesso relativamente poco? La Parola di Dio è davvero un mistero grande: essa è come il comunicarsi a noi del Padre, che è sempre solo amore. È un comunicarsi continuo perché lui ci ama, ci è Padre, ci dà la vita. Accoglierlo è entrare in lui, nella sua gioia, è partecipare al suo amore. Vieni, Signore Gesù, Parola del Padre!

11/12  MER  II° T.A. [II]

(mf: S. Damaso, papa, † 384)

Is 40,25-31; Sal 102; Mt 11,28-30

Venite a me, voi tutti che siete stanchi  Mt 11,28

Quanta fatica nel tempo della mia adolescenza e giovinezza per osservare quella che io pensavo la legge del Signore… E senza mai trovare pace! Poi tu, Gesù, ti sei fatto conoscere: vivo, amante, pieno di umiltà e di compassione nella tua Santa Chiesa. Chiamaci ancora a te, tu che vuoi solo beneficarci e darci vera vita! Vieni, Signore Gesù!

12/12  GIO  II° T.A. [II]

(mf: B.V. Maria di Guadalupe - 1531)

Is 41,13-20; Sal 144; Mt 11,11-15

Non temere, io ti vengo in aiuto  Is 41,13

Il Dio che Gesù ci ha rivelato, il Padre, non è come noi! Egli, in bontà e misericordia, ci supera mille e mille volte. Non possiamo mai dire: “Sono troppo misero, troppo peccatore per poter chiedere aiuto al Signore!”. No, il venirci in aiuto, il salvarci da ogni situazione, anche la più disperata, è proprio la sua gioia e la sua gloria. Lo fa sempre donandoci Gesù!

13/12  VEN  II° T.A. [II]

(m: S. Lucia, verg. e mart., † 404 ca)

Is 48,17-19; Sal 1; Mt 11,16-19

Io sono il Signore, tuo Dio, che ti insegno per il tuo bene  Is 48,17

Quello che tu, Gesù, mi proponi - attraverso il Vangelo che la Chiesa mi porge e mi spiega, attraverso il padre spirituale e i fratelli che mi aiutano a discernere tra tante voci la tua -, è la sola cosa che può darmi vita, che può dare pienezza al mio cuore! Sì, perché è la sapienza che viene dal vero amore, l’amore che mi ha voluto e creato.

14/12  SAB  II° T.A. [II]

(m: S. Giovanni della Croce, sac. e dott., † 1591)

Sir 48,1-4.9-11; Sal 79; Mt 17,10-13

Elia è già venuto e non l'hanno riconosciuto  Mt 17,12

Lo Spirito Santo, che parlava in Elia, è tornato a parlare al popolo in Giovanni Battista. Solo i peccatori, però, solo quelli che hanno saputo farsi umili e riconoscersi bisognosi della misericordia divina, lo hanno riconosciuto e ne hanno goduto i doni. Gesù, che io sappia riconoscerti quando mi parli attraverso i miei fratelli, anche quelli più piccoli, e, facendomi umile davanti a loro, possa godere la tua salvezza! Vieni, Signore Gesù!

15/12  DOM  III° T.A. Anno A [III]

Is 35,1-6.8.10; Sal 145; Gc 5,7-10; Mt 11,2-11

Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete  Mt 11,4

Così risponde Gesù agli inviati di Giovanni che lo interrogano sulla sua identità. Sono parole preziose anche per noi: se desideriamo che qualcuno dei nostri cari o vicini conosca Gesù, o se qualcuno ci chiede qualcosa di lui, la risposta più convincente sarà la nostra stessa vita vissuta nella carità. Questa è segno sicuro della presenza del vero Dio, che è Papà.

16/12  LUN  III° T.A. [III]

Nm 24,2-7.15-17; Sal 24; Mt 21,23-27

Con quale autorità fai queste cose?  Mt 21,23

Era con noi tempo fa un sacerdote professore di cui diversi allievi ora sono vescovi o patriarchi. Con semplicità egli ci ha fatto notare come la radice della parola ‘autorità’, che troviamo nel vangelo, sia: ‘autore’. ‘Autorità’, quindi, contiene il significato di fare, creare. Gesù, tu sei davvero pieno di autorità: in te dimora il Padre, oggi come in principio, il Creatore di tutto!

17/12  MAR  Inizio NOVENA di NATALE [P]

Gen 49,2.8-10; Sal 71; Mt 1,1-17

Giuda, ti loderanno i tuoi fratelli  Gen 49,8

Più volte, nel tempo di avvento, e soprattutto nei giorni vicini al Natale, nella liturgia vengono ricordati Giuda e la sua tribù. La via per la quale il Padre ci ha mandato il Salvatore, non passa per le stelle, ma per la storia dell’uomo, storia punteggiata di contraddizioni, di peccati e delle sofferenze che questi generano. Vieni ancora tra noi, Gesù, Salvatore, tu che non disdegni mai coloro che il Padre, con una parola d’amore, ha voluto e creato!

18/12  MER  Ferie Avvento [P]

Ger 23,5-8; Sal 71; Mt 1,18-24

Il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo  Mt 1,20

L’angelo, in sogno, diceva a Giuseppe una parola prima d’allora mai sentita o immaginata; una parola che poteva risolvere il dramma del suo cuore e donargli pace. Giuseppe ha creduto, ha dato fiducia al Padre. Vieni, Gesù, a donarci un cuore umile e obbediente, un cuore da figlio: allora troveremo riposo e saremo strumento della tua salvezza per molti.

19/12  GIO  Ferie Avvento [P]

Gdc 13,2-7.24-25; Sal 70; Lc 1,5-25

Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita  Lc 1,13

Zaccaria, insieme alla sposa Elisabetta, per molti, lunghi anni, aveva chiesto nella preghiera un figlio: anche questa coppia, come ogni altra in Israele, sperava di poter essere strumento della venuta del Salvatore promesso. Com’è bello per noi avere la certezza che ogni nostra vera preghiera, quella cioè che chiede la venuta di Gesù, sarà sempre esaudita! Abbiamo solo bisogno di fiducia, di pazienza. Rimaniamo, dunque, sempre nella speranza!

20/12  VEN  Ferie Avvento [P]

Is 7,10-14; Sal 23; Lc 1,26-38

Non voglio tentare il Signore  Is 7,12

Il profeta aveva invitato il re a chiedere al Signore un segno, ma il re, ritenendo il proprio ragionamento più giusto della Parola di Dio, non ha ubbidito. Quando Gesù mi parla – attraverso il Vangelo o il padre spirituale o i fratelli o le circostanze della vita – voglio essere umile e far tacere le mie buone ragioni. La Parola di Dio è onnipotente nell’amore: questa Parola sei tu, Gesù! Vieni, ogni giorno!

21/12  SAB  Ferie Avvento [P]

(comm: S. Pietro Canisio, sac. e dott., † 1597)

Ct 2,8-14 opp. Sof 3,14-17; Sal 32; Lc 1,39-45

Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo  Lc 1,42

Maria non le aveva ancor detto nulla…, ma Elisabetta, “colmata di Spirito Santo”, le rivolge il saluto che diverrà preghiera sulla bocca di ogni cristiano.
Rimaniamo nello Spirito Santo, Spirito di raccoglimento, di attenzione al Signore, di amore ai fratelli: lo Spirito Santo stesso ci metterà sulla bocca parole vere e sante da rivolgere loro.

22/12  DOM  IV° T.A. Anno A [IV]

Is 7,10-14; Sal 23; Rm 1,1-7; Mt 1,18-24

Ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù  Mt 1,21

Del tutto nuovi i pensieri di Dio; davvero inaspettati, al di là di ogni capacità umana i suoi interventi a nostro favore! Egli può tutto, anche per me, oggi. Mi chiede solo un cuore umile, fiducioso, un cuore che risponde al suo amore con amore. Maria e Giuseppe, donateci ancora il vostro Gesù!

23/12  LUN  Ferie Avvento [P]

(comm: S. Giovanni da Kety, sac., † 1473)

Ml 3,1-4.23-24; Sal 24; Lc 1,57-66

Io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me  Ml 3,1

Anch’io sto preparandomi alla tua venuta, Gesù! E tu mandi anche a me un fratello ad aiutarmi; un fratello che, nel tuo nome, ascolta i miei peccati e mi dona il tuo perdono; egli mi può dare una parola di correzione, d’incoraggiamento, di luce. Prima della tua festa, Gesù Bambino, non mancherò all’appuntamento con te nella santa Confessione.

24/12  MAR  Ferie Avvento [P]

2Sam 7,1-5.8-12.14.16; Sal 88; Lc 1,67-79

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo  Lc 1,76

Zaccaria, insieme alla sposa Elisabetta, aveva tanto pregato, tanto atteso quel figlio! Ora lo può tenere tra le braccia. “Colmato di Spirito Santo” egli benedice il Signore e riconosce il compito riservato a quel suo figlio. Per le famiglie cristiane ogni figlio è un grande dono del Padre, non solo per loro, ma anche per tutta la Comunità.

25/12  MER  NATALE del SIGNORE [P]

Messa della notte: Is 9,1-6; Sal 95; Tt 2,11-14; Lc 2,1-14   -   Messa del giorno: Is 52,7-10; Sal 97; Eb 1,1-6; Gv 1,1-18

Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi  Gv 1,14

Ci rallegriamo per la tua venuta, o Figlio di Dio, Gesù Signore! Sei con noi per portarci la sapienza e l’amore del Padre. È lui che ti manda, è lui che ti riempie del suo santo Spirito, che fa di te la sua Parola, Parola che entra nei nostri cuori e li trasforma in cuori di figli e di fratelli. Grazie, Gesù, d’essere venuto tra noi, anche se siamo ancora peccatori. Con te cambieremo!

26/12  GIO  S. STEFANO, Primo Martire [P]

At 6,8-10.12; 7,54-60; Sal 30; Mt 10,17-22

Chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato  Mt 10,22

Gesù Bambino, hai voluto che accanto alla tua culla ricordiamo il primo Martire, S. Stefano: egli ha perseverato con te anche quando su di lui s’è riversato l’odio del tuo nemico. Tu l’hai salvato: ora egli può ancora glorificarti con il suo amore, e con la sua testimonianza ti proclama Re e Signore.

27/12  VEN  S. GIOVANNI, Ap. ed Ev. [P]

1Gv 1,1-4; Sal 96; Gv 20,2-8

Noi l'abbiamo veduta e di ciò diamo testimonianza  1Gv 1,2

Giovanni, apostolo amato dal Signore, tu hai avuto la grazia di udire, vedere, toccare il “Verbo della Vita”, e in lui hai trovato pienezza. Mosso dall’amore ne hai dato testimonianza, testimonianza che è ancora efficace, su cui possiamo poggiare anche la nostra fede. Ora anche noi, con te, in Gesù abbiamo vita! Ti ringraziamo perché ti chini ancora sul petto di Gesù: fallo anche per noi!

28/12  SAB  SS. INNOCENTI Martiri [P]

1Gv 1,5 - 2,2; Sal 123; Mt 2,13-18

Dio è luce e in lui non c'è tenebra alcuna  1Gv 1,5

Questa luce è venuta nel mondo! La tenebra ha infuriato, ha fatto soffrire tanti piccoli Innocenti, tanti poveri papà e mamme… e queste sofferenze non sono finite. Chi, però, si tiene stretto a Gesù, vede la luce, vede sempre l’amore del Padre celeste; la vede anche nella notte.

29/12  DOM  S. FAMIGLIA di GESÙ, MARIA e GIUSEPPE Anno A [P]

Sir 3,2-6.12-14; Sal 127; Col 3,12-21; Mt 2,13-15.19-23

Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto  Mt 2,14    

Oggi, Festa della S. Famiglia, è la Festa di ogni famiglia cristiana: occasione per ringraziare il Padre per ogni dono; occasione per rinnovare la fiducia in lui, che la guida e la sostiene anche nelle difficoltà; occasione per rafforzare la preghiera comune ed attingervi nuova forza d’amore, di sopportazione, di perdono, di testimonianza. Nella famiglia cristiana è presente sempre Gesù, per questo essa conosce la gioia!

30/12  LUN  VI° giorno dell’Ottava [P]

1Gv 2,12-17; Sal 95; Lc 2,36-40

Chi fa la volontà di Dio rimane in eterno  1Gv 2,17

Tra i tuoi figlioli, Papà buono, io sono certo il più fragile! Facilmente mi lascio vincere dai miei sentimenti e cado nella tristezza o nello scoraggiamento. Ma ti ringrazio con tutto il cuore: nella fanciullezza e nell’adolescenza mi hai dato genitori, parenti e insegnanti buoni, e dalla giovinezza in poi una famiglia spirituale santa. Così tu mi hai amato, mi hai custodito nella tua santa volontà, in cui solo c’è pace e vita eterna. Grazie, Padre buono!

31/12  MAR  VII° giorno dell’Ottava [P]

(comm: S. Silvestro I, papa, † 335)

1Gv 2,18-21; Sal 95; Gv 1,1-18

Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo  Gv 1,9

Oggi concludiamo un anno: lo concludiamo con Gesù. Egli è la luce che ci dona di vedere tutto - ogni giorno, ogni avvenimento - come dono dell’amore del Padre. È un giorno per rendere grazie, anche per quello che ancora non comprendiamo: “È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie…”