CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT
01 feb 2025 FEBBRAIO 2025
2025
1/2 SAB III° T.O. [III]
(Proprio dioc. TN: m: B. Stefano Bellesini, sac., † 1840)
Eb 11,1-2.8-19; cant. Lc 1,68-75; Mc 4,35-41
Disse al mare: ”Taci, calmati!” Mc 4,39
Gesù, il mio cuore è come il mare: talvolta si alzano onde alte e forti che non posso dominare. Allora, Gesù, fa’ sentire la tua voce, quella del mio Creatore e Padre, del mio Salvatore e Signore. Di’ ancora, anche per me: Taci, calmati! Grazie, Gesù!
2/2 DOM PRESENTAZIONE del SIGNORE [P]
Ml 3,1-4; Sal 23; Eb 2,14-18; Lc 2,22-40
Ora puoi lasciare che il tuo servo vada in pace Lc 2,29
È un momento importante della vita di Maria e Giuseppe. Hanno portato al Tempio Gesù per presentarlo a Dio. Li incontra Simeone, che aveva ricevuto da Dio la promessa che non sarebbe morto prima di aver visto il suo Messia. Lo Spirito Santo lo conduce proprio dal piccolo Gesù. Simeone non può far altro che prenderlo tra le braccia, benedire Dio e riconoscerlo “luce delle genti”. Per questo oggi portiamo le candele accese.
3/2 LUN IV° T.O. [IV]
(mf: S. Biagio, vesc. e mart., † sec. IV; S. Oscar, vesc., † 865)
Eb 11,32-40; Sal 30; Mc 5,1-20
Annuncia loro ciò che il Signore ti ha fatto Mc 5,19
Quante volte i segni dell’amore del Signore, sperimentati nella nostra vita, non li abbiamo raccontati a nessuno o addirittura lasciati nel dimenticatoio del nostro cuore... Sono semi che possono ancora portare frutto di nuova luce, gioia, pace, in noi e attorno a noi, se li seminiamo.
4/2 MAR IV° T.O. [IV]
Eb 12,1-4; Sal 21; Mc 5,21-43
Essi furono presi da grande stupore Mc 5,42
Avevano visto Gesù prendere la mano di una fanciulla morta. Le aveva detto: “Alzati” ed ella aveva obbedito.
Davanti all’Ostia santa che, nell’ostensorio del santuario di Guadalupe in Messico, un paio di anni fa, ha palpitato per due ore come un cuore vivo, ancora “grande stupore”!
Grazie, Gesù, dei segni che ci dai! Noi crediamo in te, e ti adoriamo!
5/2 MER IV° T.O. [IV]
(m: S. Agata, verg. e mart., † 250 ca)
Eb 12,4-7.11-15; Sal 102; Mc 6,1-6
Vigilate perché nessuno vi privi della grazia di Dio Eb 12,15
Nessuno potrà mai privarci della sua grazia: il suo amore ci avvolge, come la luce del sole. Vigileremo affinché le ‘imposte’ del nostro cuore siano sempre aperte. Non daremo il permesso a nessuna parola di prendere il posto della sua Parola! Vigileremo!
6/2 GIO IV° T.O. [IV]
(m: Ss. Paolo Miki e Compagni, martiri, † 1597)
Eb 12,18-19.21-24; Sal 47; Mc 6,7-13
Dava loro potere sugli spiriti impuri Mc 6,7
Un amico era attratto dai videogiochi. Dopo un po' s’accorse di esserne dipendente. Allora decise di giocare solo mezz’oretta mezzogiorno e sera. Ma non vedeva l’ora che arrivasse quel momento: non poteva più farne a meno. Si vergognava, ma non ne usciva. Ha cominciato a pregare da solo per questa sua incapacità, ma niente. Quando s’è umiliato per chiedere una benedizione al sacerdote, allora è stato liberato.
7/2 VEN IV° T.O. [IV]
Eb 13,1-8; Sal 26; Mc 6,14-29
Non ti lascerò e non ti abbandonerò Eb 13,5
È l’assicurazione di Dio che l’autore della lettera agli Ebrei ripete per incoraggiare ad essere generosi, ospitali, attenti e premurosi verso chi è nel bisogno. Questa promessa libera mani e cuore da preoccupazioni egoistiche e soffocanti per il futuro, e apre alla gioia di poter amare oggi. Che pace! Che libertà! Che bello!
8/2 SAB IV° T.O. [IV]
(mf: S. Girolamo Emiliani, † 1537; S. Giuseppina Bakhita, verg., † 1947)
Eb 13,15-17.20-21; Sal 22; Mc 6,30-34
Venite in un luogo deserto Mc 6,31
Quanto sei buono, Signore Gesù, con i discepoli che collaborano con te! Ti accorgi della loro fatica e stanchezza e ti appresti a sollevarli, rinforzarli, portandoli con te a riposare. Grazie dei momenti di intimità con te che riservi anche per noi.
9/2 DOM V° T.O. Anno C [I]
Is 6,1-2.3-8; Sal 137; 1Cor 15,1-11; Lc 5,1-11
Lasciarono tutto e lo seguirono Lc 5,11
Questo fecero i discepoli di Gesù, che poi sarebbero stati scelti come apostoli: avevano visto un prodigio, una pesca miracolosa… Anche noi abbiamo visto un prodigio: il suo amore per noi, fino alla croce, per la nostra salvezza. Per questo, con gioia, lasciamo tutto - le nostre idee, il nostro tornaconto, le nostre buone ragioni che ci indurrebbero a chiuderci alla sua chiamata - e lo seguiamo, contenti solo di lui. Grazie, Gesù!
10/2 LUN V° T.O. [I]
(m: S. Scolastica, verg., † 542 ca)
Gen 1,1-19; Sal 103; Mc 6,53-56
Dio disse : ”Sia la luce!” Gen 1,3
Siamo alla prima pagina della Bibbia, quando Dio creò cielo e terra. Tutto, però, era informe e avvolto nelle tenebre. Continuando la creazione, Dio disse: ”Sia la luce”. Con la luce si comincia a scoprire la bellezza e il significato di tutto: montagne, piante, fiori, animali, cielo, stelle… Grazie, Padre, di averci posti nell’universo, nostra Casa comune, e di continuare a sostenerlo coinvolgendo la nostra responsabilità!
11/2 MAR V° T.O. [I]
(mf: B. V. MARIA Immacolata di Lourdes - 1858)
Gen 1,20 - 2,4; Sal 8; Mc 7,1-13
Siete abili nel rifiutare il comandamento di Dio Mc 7,9
Gesù sta parlando ai capi religiosi giudei, ma anche noi sappiamo essere furbi nell’aggirare e accantonare la parola di Dio per fare i nostri comodi e assecondare interessi e passioni. La vera furbizia però è scegliere il nostro vero bene, cioè ciò che è bene agli occhi del Signore. Lui sa più di me: ubbidisco perciò al suo amore.
12/2 MER V° T.O. [I]
Gen 2,4-9.15-17; Sal 103; Mc 7,14-23
Ascoltatemi tutti Mc 7,14
Gesù aveva raccontato una breve parabola per chiarire che nessun alimento contamina l’uomo, lo rende, cioè, incapace di accostarsi a Dio. Sono invece le intenzioni cattive, che escono dal cuore, a tenere l’uomo lontano da lui. Gesù dichiara così mondi e puri tutti gli alimenti. I credenti provenienti dal popolo ebraico e dai popoli pagani potranno così accostarsi insieme alla Mensa del Signore, senza dubitare dei loro fratelli.
13/2 GIO V° T.O. [I]
Gen 2,18-25; Sal 127; Mc 7,24-30
Andò e si gettò ai suoi piedi Mc 7,25
Quando nel cuore c’è l’amore, l’umiltà e la fede, si supera ogni ostacolo. Solo Gesù poteva liberare dal demonio la figlia della donna cananea. Ella davanti a Gesù si dichiara “cagnolino che si nutre delle briciole che cadono dal tavolo”. Gli manifesta, con queste parole, una fede umile, ed egli la esaudisce.
14/2 VEN Ss. CIRILLO, († 859) e METODIO, († 885), Patroni d’Europa [P]
At 13,46-49; Sal 116; Lc 10,1-9
Non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada Lc 10,4
Quei settantadue, mandati da Gesù, avevano un compito urgente: erano stati inviati a due a due in ogni città e luogo dove Gesù stesso stava per recarsi. Non c’era tempo da perdere in convenevoli più o meno inutili...
Santi Cirillo e Metodio, operai instancabili e nostri patroni, donateci il vostro zelo per il regno di Dio, per annunciare Gesù.
15/2 SAB V° T.O. [I]
Gen 3,9-24; Sal 89; Mc 8,1-10
Sento compassione per la folla Mc 8,2
Gesù, tu vedi la nostra realtà con cuore di padre e di madre. Come hai fatto un tempo con la folla che ti seguiva da giorni per ascoltare la tua parola, anche oggi sei pronto a provvedere alle necessità di chi ti ama. Tu ti manifesti buon pastore in molte occasioni. Grazie della tua compassione.
16/2 DOM VI° T.O. Anno C [II]
Ger 17,5-8; Sal 1; 1Cor 15,12.16-20; Lc 6,17.20-26
Beati voi, poveri, perché vostro è il regno di Dio Lc 6,20
Grazie, Gesù, che mi posso fidare di te e del Padre, che tu mi hai fatto conoscere, senza più preoccuparmi di me stesso. Posso affidare a te i miei bisogni sia materiali che spirituali, la mia salute e le mie capacità ed essere così del tutto e con gioia a disposizione del tuo Regno.
17/2 LUN VI° T.O. [II]
(mf: Ss. Sette Fondatori dei Servi di Maria)
Gen 4,1-15.25; Sal 49; Mc 8,11-13
Non sarà dato alcun segno Mc 8,12
Quando siamo rivolti al Padre con cuore filiale, grato e fiducioso, pronto a collaborare al suo amore per tutti gli uomini, allora ogni cosa diventerà segno del suo amore: il sole e la pioggia, i fiori e le montagne, il caffè del mattino portato a letto dal marito, il bambino che chiama di notte, la nonna che si lamenta senza accorgersene... E lo loderemo con tutto il cuore!
18/2 MAR VI° T.O. [II]
Gen 6,5-8; 7,1-5.10; Sal 28; Mc 8,14-21
Noè fece quanto il Signore gli aveva comandato Gen 7,5
Noè non faceva come facevano tutti. La sua giustizia, cioè il suo stare rivolto a Dio, come creatura che si fida del suo Creatore e gli ubbidisce, è stata il canale per l’intervento della misericordia di Dio sul dilagare disastroso del peccato. E così la vita sulla terra viene purificata e salvata.
19/2 MER VI° T.O. [II]
Gen 8,6-13.20-22; Sal 115; Mc 8,22-26
Prese il cieco, lo condusse fuori dal villaggio Mc 8,23
Quel cieco si è fidato di Gesù. Si è lasciato condurre, al buio, dove Gesù voleva, e ha acquistato la vista.
Gesù, tu desideri condurre anche me fuori dal mio villaggio, dalle mie situazioni buie: attendi che mi lasci prendere per mano da te. Il sole brillerà!
20/2 GIO VI° T.O. [II]
Gen 9,1-13; Sal 101; Mc 8,27-33
Tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini Mc 8,33
La risposta di Pietro a Gesù era vera: ”Tu sei il Cristo”. Ma Pietro non accettava che il Cristo dovesse soffrire. Lo avrebbe seguito solo secondo i suoi pensieri e desideri umani, e non secondo quelli del Padre, che offre il Figlio sulla croce per salvare l’umanità. Nel pensiero del Padre non più il diluvio rinnova la terra, ma il sangue di Gesù, la sua Morte e Risurrezione. Questo è il vero, eterno arcobaleno.
21/2 VEN VI° T.O. [II]
(mf: S. Pier Damiani, vesc. e dott., † 1072)
Gen 11,1-9; Sal 32; Mc 8,34 - 9,1
Chi perderà la propria vita per causa mia… Mc 8,35
La tua parola, Gesù, mi dà sicurezza. Desidero donarti la vita, perché tu l'adoperi per il tuo regno di amore e di pace. Grazie di quelle occasioni in cui, rinunciando, per amor tuo, alla mia idea sul da farsi in quella situazione, tu mi hai mostrato soluzioni migliori e fruttuose per il tuo regno.
Spirito Santo, aiutami ad amare Gesù con tutto il cuore!
22/2 SAB CATTEDRA di S. PIETRO, Ap. [P]
1Pt 5,1-4; Sal 22; Mt 16,13-19
Né carne né sangue te lo hanno rivelato... Mt 16,17
Conoscere Gesù non è frutto di capacità, sforzi, meriti umani. È dono del Padre celeste, che ama tutti di uguale amore ed è pronto a manifestarsi a chi lo cerca con umiltà.
Oggi noi, figli della Chiesa, ringraziamo e preghiamo per il Papa, nostro primo catechista e maestro. Egli svolge la missione di aiutarci a conoscere il Signore in modo sempre più profondo.
23/2 DOM VII° T.O. Anno C [III]
1Sam 26,2.7-9.12-13.22-23; Sal 102; 1Cor 15,45-49; Lc 6,27-38
Da' a chiunque ti chiede Lc 6,30
Questa parola non è un invito all’ingenuità. Se do a un truffatore, lo incoraggio a truffare, e privo i veri poveri dell’aiuto di molti. Sì, cuore e mano sempre aperti, ma orientati dalla sapienza e dalla prudenza dello Spirito Santo. Far del bene è anche educare, e l’educare abbisogna anche di qualche no. Per questo la Chiesa guida anche la mia carità tramite coloro che servono nelle Caritas.
24/2 LUN VII° T.O. [III]
Sir 1,1-10; Sal 92; Mc 9,14-29
Fonte della sapienza è la parola di Dio Sir 1,5
La Parola di Dio! Accolta con umiltà dalla bocca dei nostri pastori durante la celebrazione eucaristica della domenica e, se possibile, quotidiana, meditata pure personalmente ogni giorno, rende noi, amati dal Signore, ricchi della vera sapienza. La sapremo così, all'occasione, offrire anche ai nostri fratelli.
25/2 MAR VII° T.O. [III]
Sir 2,1-11; Sal 36; Mc 9,30-37
Chi accoglie uno di questi bambini nel mio nome, accoglie me Mc 9,37
Gesù sta camminando verso Gerusalemme con i discepoli. Essi, entusiasti del loro Maestro, cominciano già a pensare ai vari Ministeri da esercitare una volta arrivati alla capitale… Gesù interviene perché il suo programma è ben altro. Il suo regno prevede il servizio, non il comando.
26/2 MER VII° T.O. [III]
Sir 4,11-19; Sal 118; Mc 9,38-40
Chi cerca la sapienza sarà ricolmo di gioia Sir 4,12
La sapienza, nella Scrittura, si accompagna al timore del Signore, cioè ad un amore a lui, profondo e delicato, da temere di rattristarlo anche solo lievemente. Chi vive guidato da questa sapienza e da questo santo timore, conoscerà la gioia, quella vera; ne potrà donare con abbondanza.
27/2 GIO VII° T.O. [III]
Sir 5,1-8; Sal 1; Mc 9,41-50
Se il sale diventa insipido, come gli darete sapore? Mc 9,50
Grazie, Gesù: tu ci doni parole che danno sapore e gusto alla vita; aiutaci a viverle secondo il tuo cuore, affinché portino buon frutto. Non permettere che la nostra vita diventi come quel sale che, una volta perso il sapore, viene gettato sulla strada e calpestato perché inutile per tutti.
28/2 VEN VII° T.O. [III]
Sir 6,5-17; Sal 118; Mc 10,1-12
Chi teme il Signore sa scegliere gli amici Sir 6,17
Le amicizie hanno una grande efficacia: possono aiutare o possono rovinare. I veri amici sono quelli che aiutano, non tanto a divertirsi, quanto a prendere decisioni sane, sagge, sante. I veri amici aiutano per questa vita e anche per quella eterna. Insieme agli amici si cammina sulla via della Vita, sostenendosi come fratelli.
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