CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT
calendario cinquepani novembre 2012 novembre 2012
ANNO B 2012
1/11 GIO TUTTI I SANTI [P]
Ap 7,2-4.9-14; Sal 23; 1Gv 3,1-3; Mt 5,1-12
Grande è la vostra ricompensa nei cieli Mt 5,12
Cari Fratelli e Sorelle, che state godendo la ricompensa che il Signore stesso vi ha preparato, insegnateci l’amore puro, insegnateci a fare tutto solo per Gesù: dare nell’intimo il perdono non chiesto, visitare quel malato che non può neppure dir grazie, assistere la mamma, anche se oggi sarebbe il turno di mia sorella – che forse l’ha dimenticato…
Io credo, Gesù, alla tua Parola, al paradiso, alla vita eterna!
2/11 VEN COMM. di tutti i FEDELI DEFUNTI [P]
Giob 19,1.23-27a; Sal 26; Rm 5,5-11; Gv 6,37-40
Lo risusciterò nell’ultimo giorno Gv 6,40
Nonostante la mia povertà, anzi, forse proprio grazie ad essa, perché ogni povertà attira lo sguardo di Dio, che è Papà, ho conosciuto, già in questa vita, la potenza del Signore che risuscita, risolleva e ridona vita. Non mi è difficile, perciò, credere che Gesù ci risusciterà nell’ultimo giorno. Da ciò, gioia e fiducia grande, e un anelito costante all’unione con Gesù!
3/11 SAB XXX T.O. [II]
(mf: S. Martino de Porres, religioso, † 1639)
Fil 1,18-26; Sal 41; Lc 14,1.7-11
Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno Fil 1,21
Io non sono ancora giunta a questa maturità, o meglio, libertà; sento ancora la forte l’attrazione di questa terra… Questa affermazione dell’apostolo, però, non è troppo alta, non è roba da Santi come S. Paolo; conosco, infatti, persone che vivono ancora su questa terra gustandone le gioie e le cose belle, ma che guardano all’incontro definitivo con Gesù come a una gioia ancor più grande.
Grazie, Gesù, per questi fratelli… con i piedi per terra, ma col cuore pienamente in te!
4/11 DOM XXXIa T.O. Anno B [III]
Dt 6,2-6; Sal 17; Eb 7,23-28; Mc 12,28-34
Il Signore Dio nostro è l’unico Signore Mc 12,29
Grazie, Gesù, perché in te “il Signore Dio… l’unico Signore”, che il popolo d’Israele aveva cominciato a conoscere, è venuto in mezzo a noi. Ora sappiamo chi è Dio: è un Padre che ci ama e per questo ci vuole sempre con sé; per farci questo dono ha pagato un prezzo incalcolabile: ha dato te, Gesù, che sei la sua vita!
5/11 LUN XXXIa T.O. [III]
Fil 2,1-4; Sal 130; Lc 14,12-14
Non fate nulla per rivalità o vanagloria Fil 2,3
Qualsiasi cosa facessi, mosso da questi sentimenti, non porterebbe nulla di buono a nessuno, né a me né agli altri. Solo ciò che è fatto con amore produce altro amore, porta pace, gioia e unità, perché porta in sé la benedizione del Signore… e non lo zampino del diavolo!
6/11 MAR XXXIa T.O. [III]
Fil 2,5-11; Sal 21; Lc 14,15-24
Beato chi prenderà cibo nel regno di Dio Lc 14,15
Gesù, col dono della tua vita hai aperto a tutti l’accesso a questa beatitudine, a tutti hai offerto il ‘biglietto’ per sedere al banchetto eterno dell’amore del Padre: grazie! Io vengo subito, con gioia: tutto il resto non è vita né per me né per i miei fratelli!
7/11 MER XXXIa T.O. [III]
Fil 2,12-18; Sal 26; Lc 14,25-33
Fate tutto senza mormorare Fil 2,14
S. Paolo, e con lui tutti i Santi, ci raccomandano sempre la via dell’obbedienza e della benevolenza. Essi, infatti, nella fede profonda che hanno avuto in dono, vedono che Dio è presente a tutta la nostra vita: ogni cosa è voluta o permessa da lui. Noi, accogliendo da figli ogni evento, anche le sofferenze causateci dagli altri, gli diamo occasione di rivelarsi quale è veramente: Padre onnipotente!
8/11 GIO XXXIa T.O. [III]
Fil 3,3-8; Sal 104; Lc 15,1-10
Costui accoglie i peccatori e mangia con loro Lc 15,2
I farisei dicevano questo mormorando contro Gesù, scandalizzati di questo suo comportamento.
Io, invece, dico: “Grazie, Gesù!”. Io, che mi riconosco lontana dall’essere come il Padre mi desidera, cosa farei se Gesù accogliesse solo chi è degno di stare con lui?
Grazie, Gesù, che sei venuto a cercarmi e a riportarmi al Padre.
9/11 VEN DEDICAZIONE BASILICA LATERANENSE [P]
Ez 47,1-2.8-9.12 (opp. 1Cor 3,9c-11.16-17); Sal 45; Gv 2,13-22
Lo zelo per la tua casa mi divorerà Gv 2,17
La vera dimora di Dio è la Chiesa, l’unione dei credenti. Per lei Gesù Salvatore, fedele alla missione del Padre, ha dato tutto se stesso: lo contempliamo anche oggi sulla croce, mentre dal suo costato sgorgano sangue ed acqua. Grazie, Gesù, per la tua Chiesa: tu sei dimora per lei, ed essa lo è per te!
10/11 SAB XXXIa T.O. [III]
(m: S. Leone Magno, papa e dott., † 461)
Fil 4,10-19; Sal 111; Lc 16,9-15
Nessun servitore può servire due padroni Lc 16,13
Padre, tutto ricevo da te: la vita, l’amore, la pace! E tutto quello che sono lo voglio donare a te! Accogli, attimo per attimo, la mia fatica, il mio servizio ai fratelli… la mia vita. Grazie per la gioia grande di poterti amare ogni momento, e di poterlo fare insieme al tuo Figlio Gesù, il tuo dono più grande!
11/11 DOM XXXIIa T.O. Anno B [IV]
1Re 17,10-16; Sal 145; Eb 9,24-28; Mc 12,38-44
Venuta una vedova povera, vi gettò due monetine Mc 12,42
Sappiamo che quelle due monetine offerte al tempio erano tutto ciò che quella donna aveva. Lei però sapeva di avere anche un Dio che l’amava e di potergli affidare tutta la sua esistenza. Io, che non ho solo due monetine, so di avere un Padre che merita tutta la mia fiducia?
12/11 LUN XXXIIa T.O. [IV
(m: S. Giosafat, vesc. e mart., † 1623)
Tt 1,1-9; Sal 23; Lc 17,1-6
Accresci in noi la fede! Lc 17,5
Da come Gesù risponde a questa richiesta degli apostoli sembra che la loro fede non fosse poca, ma fosse addirittura inesistente. In effetti la fede, cioè la fiducia nel Signore, o c’è o non c’è. Se non riesco ad avere fiducia in lui in situazioni difficili, vuol dire che, in realtà, anche in quelle più semplici non mi fido di lui, ma piuttosto di me stesso.
Gesù, fa’ nascere in me la fede!
13/11 MAR XXXIIa T.O. [IV]
Tt 2,1-8.11-14; Sal 36; Lc 17,7-10
Siamo servi inutili Lc 17,10
L’umiltà è davvero la caratteristica che più si addice al tuo discepolo, Signore Gesù! Non è forse un onore grande servire te? E ancora, non è forse grazia tua il portare frutto in qualche opera buona? Grazie, Gesù, che per la tua misericordia posso anch’io servire te, Padre, Sposo, Salvatore mio!
14/11 MER XXXIIa T.O. [IV]
Tt 3,1-7; Sal 22; Lc 17,11-19
Gesù, maestro, abbi pietà di noi Lc 17,13
Quei dieci lebbrosi rivolgono a Gesù una domanda degna di Dio: al loro tempo, infatti, sanare un lebbroso equivaleva a richiamare uno dalla morte, era come ‘mondare’ dal peccato. Oggi sono io, Gesù, a venire a te con fede; sono povero e bisognoso; sono veramente un peccatore! Credo, però, nel tuo amore e nel tuo dono divino: so che mi darai la vita eterna, la comunione col Padre; saprò anch’io amare, servire perdonare, lodare! Grazie, Gesù!
15/11 GIO XXXIIa T.O. [IV]
(mf: S. Alberto Magno, vesc. e dott., † 1280)
Fm 7-20; Sal 145; Lc 17,20-25
Il regno di Dio è in mezzo a voi Lc 17,21
Quei farisei, accecati dall’orgoglio e dalla ricerca del proprio interesse, non hanno riconosciuto che tu, Gesù, eri per loro e per tutto il popolo il dono di Dio, il suo regno. Quando ti accolgo, vivendo una delle tue parole, allora il Padre può darmi vita vera, può introdurmi nel suo regno di pace e di gioia. Davvero il tuo regno è già tra noi, Gesù. Grazie!
16/11 VEN XXXIIa T.O. [IV]
(mf: S. Margherita di Scozia, † 1093, S. Geltrude, verg., † 1302)
2Gv 1.3-9; Sal 118; Lc 17,26-37
Camminate nell’amore 2Gv 1,6
È, questa, una parola che oggi posso tenere a mente. È breve, ma è sufficiente per illuminare e orientare ogni azione, ogni pensiero, ogni decisione di questa giornata, anzi, di tutta la mia vita. “Ama e fa’ quel che vuoi” sintetizzava S. Agostino.
Che cosa sia l’amore vero, poi, l’imparo da Gesù; oggi, perciò, cercherò di camminare con te, Gesù!
17/11 SAB XXXIIa T.O. [IV
(m: S. Elisabetta d’Ungheria, religiosa, † 1231)
3Gv 5-8; Sal 111; Lc 18,1-8
Il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra? Lc 18,8
Tu verrai a visitarmi anche lungo questa giornata, Gesù: sei fedele! Mi dici che non ti aspetti cose particolari alla tua venuta: solo un cuore che ha fiducia in te! Gesù, tu sei veramente colui che mi ama gratuitamente, che salva! Vieni!
18/11 DOM XXXIIIa T.O. Anno B [I]
Dn 12,1-3; Sal 15; Eb 10,11-14.18; Mc 13,24-32
Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno Mc 13,31
Grazie, Gesù, per questa tua assicurazione così chiara. Grazie perché non è vuota pretesa di un uomo qualunque, ma viene da te, che hai vinto la morte a favore di tutta l’umanità. Grazie perché nelle vicende di questo mondo in subbuglio le tue parole donano pace e sicurezza e danno la gioia di cantare anche oggi: alleluia!
19/11 LUN XXXIIIa T.O. [I]
Ap 1,1-4; 2,1-5; Sal 1; Lc 18,35-43
Che cosa vuoi che io faccia per te? Lc 18,41
Gesù si fa trovare da chi lo cerca con amore e piena fiducia in lui. Egli sa soddisfare i nostri bisogni essenziali e più profondi; è sempre disponibile ad aiutarci. Grazie, Signore Gesù!
20/11 MAR XXXIIIa T.O. [I]
Ap 3,1-6.14-22; Sal 14; Lc 19,1-10
Oggi devo fermarmi a casa tua Lc 19,5
Gesù, oggi ti fermi con me! Credo che mi sei vicino! Questa gioia mi renderà capace di farmi anch’io dono d’amore.
21/11 MER XXXIIIa T.O. [I]
(m: Presentazione della B. V. Maria)
Ap 4,1-11; Sal 150; Lc 19,11-28
(opp. Zc 2, 14-17; Sal 44; Mt 12,46-50)
Fatele fruttare fino al mio ritorno Lc 19,13
Tutto quello che sono e tutto quello che mi ritrovo tra le mani è dono tuo, Signore! Che io possa farne strumento di edificazione del tuo regno, nell’attesa del tuo ritorno. Ed oggi, che mi ritrovo a letto con la febbre, cosa potrò fare per te? Ti offrirò la mia solitudine e i dolori del mio corpo malato: uniscili, Gesù, alla tua santa passione con cui ci hai salvato!
22/11 GIO XXXIIIa T.O. [I]
(m: S. Cecilia, verg. e martire, † 250 ca)
Ap 5,1-10; Sal 149; Lc 19,41-44
Alla vista della città pianse su di essa Lc 19,41
Anche oggi, Signore Gesù, tu soffri per tanti tuoi figli che non ti accolgono e così non possono godere il dono della vera pace, che tu solo puoi dare. Ti offro le mie lacrime di oggi, il mio impegno di compiere la volontà del Padre: piccola cosa, ma nelle tue mani potranno diventare un passo verso di te per qualcuno che il tuo cuore aspetta.
23/11 VEN XXXIIIa T.O. [I]
(mf: S. Clemente I, papa e martire, † 101; Colombano, abate, † 615)
Ap 10,8-11; Sal 118; Lc 19,45-48
Ogni giorno insegnava nel tempio Lc 19,47
Lo sentivi come un compito inderogabile, che il Padre ti ha affidato; e vi rimanevi fedele, anche se per te era motivo di persecuzione e di odio. Oggi tu insegni ancora, Gesù, nella Chiesa: voglio fruire di questo prezioso servizio; tu, facendomi conoscere il Padre, illumini e rendi preziosa la mia vita!
24/11 SAB XXXIIIa T.O. [I]
(m: Ss. Andrea Dung-Lac, sac. e Comp., martiri vietnamiti, † sec XVI - XVIII)
Ap 11,4-12; Sal 143; Lc 20,27-40
Dio non è dei morti, ma dei viventi Lc 20,38
Che un cristiano neghi la risurrezione (e purtroppo succede anche questo!) è davvero ridicolo! Come si può dirsi credenti in Gesù morto e risorto e poi dire che… “da là non è mai tornato nessuno?”. Sarebbe altrettanto ridicolo, se davvero non ci fosse risurrezione, che Dio si facesse chiamare col nome di tre morti finiti nel nulla: “Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe”.
Gloria a te, Dio dei viventi!
25/11 DOM XXXIVa T.O. N.S. GESU’ CRISTO, RE dell’UNIVERSO Anno B [P]
Dn 7,13-14; Sal 92; Ap 1,5-8; Gv 18,33-37
Il mio regno non è di questo mondo Gv 18,36
Tu, Gesù, sei Re secondo il cuore del Padre, re che serve, che si offre perchè ciascuno goda pace, comunione, serenità. Voglio imparare da te, Gesù, mio Re!
26/11 LUN XXXIVa T.O. [II]
Ap 14,1-3.4-5; Sal 23; Lc 21,1-4
Non fu trovata menzogna sulla loro bocca Ap 14,4
Tu, Gesù, amore del Padre che si rivela, sei la Verità! Le parole della mia bocca saranno verità se verranno da te, che sei misericordia, bontà, mitezza, pace… Quanta menzogna ancora sulla mia bocca! Purificami, Signore Gesù!
27/11 MAR XXXIVa T.O. [II]
Ap 14,14-19; Sal 95; Lc 21,5-11
Badate di non lasciarvi ingannare Lc 21,8
Come vi riuscirò, Signore Gesù, debole e poco accorto quale purtroppo sono? Custodirò la tua parola, vera luce per ogni mio passo; mi terrò unito a te con la preghiera, e alla tua Chiesa, cui hai promesso la tua presenza viva fino alla fine del mondo. Ti aspetterò, mio Signore, con serenità!
28/11 MER XXXIVa T.O. [II]
Ap 15,1-4; Sal 97; Lc 21,12-19
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita Lc 21,19
Non stanchiamoci, dunque, non perdiamoci d’animo! Del resto, ogni amore non sarebbe neppure amore se non superasse la prova della fedeltà. Vogliamo restare rivolti a Gesù, con fiducia, anche quando la prova sembra troppo grande e lunga: vedremo la salvezza che egli sta già preparando per noi e rimarremo ancora stupiti davanti alla sua grandezza.
29/11 GIO XXXIVa T.O. [II]
Ap 18,1-2.21-23; 19,1-3.9; Sal 99; Lc 21,20-28
Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte Lc 21,26
Ti ringraziamo, Padre, per la luce del sole e delle stelle, per l’armonia silenziosa dell’universo che ci circonda: è dono del tuo amore. Ma ancor più, grazie per i cieli e la terra nuova che tu stai preparando per noi, tuoi figli: un cielo e una terra che non passeranno, e in cui regnerà il tuo amore.
30/11 VEN S. ANDREA, Ap. [P]
Rm 10,9-18; Sal 18; Mt 4,18-22
Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato Rm 10,13
Ho invocato spesso il tuo nome, Gesù, in piccole circostanze della vita: ho sempre trovato aiuto e pace. Così sono fiducioso che, se ti avrò invocato con fede, anche nell’ultimo giorno mi darai la salvezza, quella eterna.
Oggi, Festa di S. Andrea Apostolo, ti ringrazio particolarmente per i fratelli ortodossi, che insieme a noi credono e confidano nel tuo santo nome.
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