CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 set 2022

SETTEMBRE 2022

2022

1/9 GIO XXII° T.O. [II]

1Cor 3,18-23; Sal 23; Lc 5,1-11

D’ora in poi sarai pescatore di uomini Lc 5,10

Solo quando è un dono per gli altri la vita è bella.
L’ha sperimentato Pietro quel giorno che ha messo a disposizione di Gesù la sua barca ed è stato lì ad ascoltarlo, e dopo ancora ha accettato di ritentare la pesca, fidandosi della sua parola. Se ascolto Gesù e gli do fiducia, lui può trasformare la mia vita in un dono.

2/9 VEN XXII° T.O. [II]

1Cor 4,1-5; Sal 36; Lc 5,33-39

Il vino nuovo bisogna versarlo in otri nuovi Lc 5,38

Vino nuovo e otri nuovi! Gesù, stai parlando di una nuova religiosità, che può essere vissuta solo da chi sta con te: quest’uomo, come un otre nuovo, accoglie da te il tuo stesso rapporto col Padre, rapporto da figlio; e questo continuo rapporto d’amore, vissuto nella concretezza della vita, è tutto il suo impegno spirituale, il suo digiuno, la sua offerta.

3/9 SAB XXII° T.O. [II]

(m: S. Gregorio Magno, papa e dott., † 604)

1Cor 4,6-15; Sal 144; Lc 6,1-5

Sono io che vi ho generato in Cristo Gesù 1Cor 4,15

Una mamma sa quanto impegno è necessario per mettere al mondo un figlio e allo stesso tempo sa che quel figlio, generato in lei, cresce da solo.
Anche san Paolo, come un padre, impegna tutte le sue energie per annunciare e far accogliere Gesù nella vita dei suoi figli spirituali, per correggerli e aiutarli a maturare nella fede, ma poi sa anche, con fiducia, affidarli alla grazia di Dio.

4/9 DOM XXIII° T.O. Anno C [III]

Sap 9,13-18; Sal 89; Fm 9-10.12-17; Lc 14,25-33

Chi non porta la propria croce, non può essere mio discepolo Lc 14,27

Vicino a te, Gesù, c’è solo gioia: tu ci ami, tu ci salvi, nell’oggi e per l’eternità. Eppure tu ci parli spesso di croce, presente in ogni giornata del tuo discepolo. È il morire del nostro uomo vecchio che ci fa soffrire: tu ci assicuri che, se l’accogliamo con pace, confidando nell’aiuto tuo e dei fratelli, giungeremo alla vita risorta, con te. Grazie, Gesù!

5/9 LUN XXIII° T.O. [III]

1Cor 5,1-8; Sal 5; Lc 6,6-11

Fratelli, si sente dovunque parlare di immoralità tra voi 1Cor 5,1

San Paolo sta ammonendo la neonata comunità cristiana di Corinto, nella quale ci sono ancora residui di comportamenti pagani. Lo stesso ammonimento potrebbe farlo oggi, a distanza di due millenni, a tanti cristiani, che sono tentati di assorbire la mentalità del paganesimo in cui sono immersi, comprese immoralità chiamate oggi addirittura diritti e libertà!
Vieni, Spirito Santo e puro!

6/9 MAR XXIII° T.O. [III]

1Cor 6,1-11; Sal 149; Lc 6,12-19

Erano venuti per ascoltarlo ed essere guariti Lc 6,18

Gesù aveva già visto, in quella folla, tutta l’umanità bisognosa della sua Parola, che salva e guarisce. Per questo aveva appena scelto i Dodici, coloro che lui avrebbe mandato a tutti i popoli. Anche, e soprattutto, chi non è capace di venire a Gesù ha bisogno di essere raggiunto e beneficato dall’annuncio della Buona Notizia del suo amore.

7/9 MER XXIII° T.O. [III]

1Cor 7,25-31; Sal 44; Lc 6,20-26

Gesù, alzati gli occhi, diceva: ”Beati voi, poveri” Lc 6,20

Gesù aveva davanti a sé i suoi discepoli. Li vedeva “poveri”: lasciato tutto, non avevano ormai che lui soltanto; li proclama “beati”, cioè vicini al cuore del Padre. Gesù, alzando i tuoi occhi sereni e miti, tu possa trovarmi sempre, povero, davanti a te!

8/9 GIO NATIVITA' B. V. MARIA [P]

Mi 5,1-4a opp. Rm 8,28-30; Sal 12; Mt 1,1-16.18-23

A lui sarà dato il nome di Emmanuele Mt 1,23

“Emmanuele”, che significa Dio con noi, aggiunge Matteo.
Oggi, celebrando la nascita di Maria, celebriamo l’avvicinarsi del compimento della promessa di salvezza, che percorre tutto il Primo Testamento. Oggi celebriamo Colei che, con il suo sì, personale e fiducioso, unito al sì di Giuseppe, ha reso la presenza di Dio fra gli uomini da lui amati, come egli stesso la voleva: visibile, incarnata, avvicinabile.

9/9 VEN XXIII° T.O. [III]

(mf: S. Pietro Claver, sac., † 1654)

1Cor 9,16-19.22-27; Sal 83; Lc 6,39-42

Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio Lc 6,42

Non vorrei meritare anch’io il tuo rimprovero, Gesù! So, invece, che sei sempre pieno di comprensione per chi sa riconoscersi per quello che è: creatura fragile, sempre bisognosa della misericordia tua e dei fratelli. Purificami, e potrò essere anch’io strumento del tuo amore che risana e illumina!

10/9 SAB XXIII° T.O. [III]

1Cor 10,14-22; Sal 115; Lc 6,43-49

Tutti infatti partecipiamo all’unico pane 1Cor 10,17

Quel Pane, cui partecipiamo dopo che è stato trasformato in Corpo di Cristo dalla potenza dello Spirito Santo, ci unisce tutti e ci fa uno in Cristo Gesù. La Comunione è comunione con Gesù e con tutti i membri della sua Chiesa. La nostra vita può così portare il buon frutto dell’unità, della carità, della pace, della stabilità… Per questo domani parteciperò con gioia alla Mensa domenicale di Gesù risorto!

11/9 DOM XXIV° T.O. Anno C [IV]

Es 32,7-11.13-14; Sal 50; 1Tm 1,12-17; Lc 15,1-32

Ho trovato la mia pecora Lc 15,6

Sei tu, Gesù, quel Pastore buono! E io faccio parte di quella pecorella ribelle e capricciosa che è l’uomo! Mancando di fiducia nel Padre suo, essa l’ha combinata grossa… E dall’abisso, solo le mani trafitte e crocifisse del suo Signore e Pastore l’hanno salvata: senza rimprovero, senza castigo, ma solo con l’abbraccio eterno del suo amore. Grazie, Gesù!

12/9 LUN XXIV° T.O. [IV]

(mf: Ss.mo Nome di Maria)

1Cor 11,17-26.33; Sal 39; Lc 7,1-10

Questo è il mio corpo, che è per voi 1Cor 11,24

Maria Santissima, oggi celebriamo il tuo bel nome, che vorrei sia anche il mio; significa infatti: Dio è il mio Signore! E la Parola di oggi ci aiuta: tu hai nutrito e dato alla luce il Corpo santo di Gesù. Esso è per noi gioia, speranza, vita eterna. Grazie, Maria!

13/9 MAR XXIV° T.O. [IV]

(m: S. Giovanni Crisostomo, vesc. e dott., † 407)

1Cor 12,12-14.27-31; Sal 99; Lc 7,11-17

Dio ha visitato il suo popolo Lc 7,16

Penso alla gioia con cui queste parole sono risuonate in quel corteo funebre, trasformatosi in una festa; alla gioia di quella vedova, che aveva perso il suo unico figlio e l'ha riavuto. Penso alla gioia di Maria e dei discepoli nel riavere con loro Gesù risorto. Anch’io vivo questa gioia, perché non solo un profeta, ma davvero Dio stesso ha visitato e ridato vita all’umanità intera.

14/9 MER ESALTAZIONE della S. CROCE [P]

Nm 21,4-9; opp. Fil 2,6-11; Sal 77; Gv 3,13-17

Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio Gv 3,16

Oggi é la Festa del nostro essere infinitamente amati! Colui che per amore ci ha creato, vedendoci senza vita per il nostro rifiuto di lui, è venuto a cercarci… Gli è costato dare il suo Figlio amato: il suo sacrificio sulla croce è divenuto sorgente di vita nuova per noi. Grazie, Padre, grazie, Gesù!

15/9 GIO B. V. Maria Addolorata (m) [P]

Eb 5,7-9; Sal 30; Gv 19,25-27 opp. Lc 2,33-35

Donna, ecco tuo figlio! Gv 19,26

Il discepolo “che Gesù, amava”, rimasto ai piedi della sua croce, sono anch’io, sei anche tu, che vivi la sua Parola. E Maria continua a svolgere il compito affidatole da Gesù in croce: ci è Madre, Madre che ci capisce e conforta, pronta a comunicarci la forza con cui lei ha seguito Gesù. Maria, Vergine Addolorata, tanto amata, tanto invocata, anche noi ci affidiamo a te!

16/9 VEN XXIV° T.O. [IV]

(m: Ss. Cornelio, papa, † 253 e Cipriano, vesc., martiri, † 258)

1Cor 15,12-20; Sal 16; Lc 8,1-3

Se Cristo non è risorto, vana è la vostra fede 1Cor 15,17

Io credo, Gesù, che tu sei risorto e vivi nel cuore di chi ti ama. Posso, così, guardare con serenità alla mia vita, e alla mia morte, come pure a quella dei miei cari: tu non ci abbandoni! Grazie per il dono grande della fede, grazie per quelli che ti pregano, affinchè io possa restare saldo in essa.

17/9 SAB XXIV° T.O. [IV]

(mf: S. Roberto Bellarmino, vesc. e dott., † 1621)

1Cor 15,35-37.42-49; Sal 55; Lc 8,4-15

Nel tempo della prova vengono meno Lc 8,13

Chiediamo a Gesù che non sia così. Gli chiediamo di saper perdonare quando siamo offesi, di essere umili e misericordiosi quando ci verrebbe istintivo giudicare e condannare gli altri, di essere generosi, senza guardare ai nostri interessi, di rimanere fedeli a lui e agli uomini, anche quando costa sofferenza.
Spirito Santo, aiutami a vivere la Parola di Gesù sempre, non solo quando ricevo da essa gioia e pace, ma anche quando mi chiede di offrirmi.

18/9 DOM XXV° T.O. Anno C [I]

Am 8,4-7; Sal 112; 1Tm 2,1-8; Lc 16,1-13

Non potete servire Dio e la ricchezza Lc 16,13

Il Padre mi ha chiamato, ancor giovane, a lasciare tutto e a seguire Gesù. Da allora non ho denaro… Sento, però, rivolto anche a me il richiamo di oggi: quando cerco qualcosa per la mia soddisfazione, è come tenessi a una ricchezza che intralcia il mio servizio al Signore. Gesù, dona a tutti noi, tua Chiesa amata, un cuore ricco solo del tuo amore!

19/9 LUN XXV° T.O. [I]

(mf: S. Gennaro, vesc. e mart., † sec. IV)

Pr 3,27-34; Sal 14; Lc 8,16-18

Il Signore ha in orrore il perverso Pr 3,32

Proviamo a tradurre questa espressione del Primo Testamento con la lingua del Nuovo: il Padre non può stringere tra le braccia il perverso, perché la tenebra, alla presenza della luce, non sussiste. Non guardare, dunque, con invidia chi fa il male e vive nell’abbondanza; povero, ma fiducioso nel Padre, sii lieto per il suo amore e prega, offrendoti, per chi ancora non lo conosce.

20/9 MAR XXV° T.O. [I]

(m: S. Andrea Kim, sac. e Comp., martiri, † 1839-1866; Proprio dioc. TN: mf: B. Adelpreto, vesc., † 1172)

Pr 21,1-6.10-13; Sal 118; Lc 8,19-21

Ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica Lc 8,21

Questi, dice Gesù, sono per lui madre e fratelli, la sua famiglia. Quanto è preziosa, dunque, la Parola! Ascoltata e vissuta con amore, essa è la chiave della comunione con Gesù, il Figlio di Dio. E tesoro più grande di questa comunione non c’è: essa è la vita eterna. Ogni giorno cercherò la tua Parola, Signore Gesù!

21/9 MER S. MATTEO, Ap. ed Ev. [P]

Ef 4,1-7.11-13; Sal 18; Mt 9,9-13

Misericordia voglio, non sacrifici Mt 9,13

Gesù e i farisei leggevano la stessa Sacra Scrittura, eppure avevano un atteggiamento tanto diverso verso l’uomo peccatore! Gesù ascoltava il Padre con cuore di Figlio, desideroso di vivere la sua Parola: quando la Scrittura è letta così, essa cambia il nostro cuore.
San Matteo, Apostolo ed Evangelista, canta alleluia e prega per noi.

22/9 GIO XXV° T.O. [I]

Qo 1,2-11; Sal 89; Lc 9,7-9

Cercava di vederlo Lc 9,9

Erode cercava di vedere Gesù, perplesso dei prodigi operati da lui. Lo vedrà, però, solo incatenato come malfattore, quando Pilato glielo manderà. Anche allora si aspetterà solo prodigi, ma non saprà scorgere il suo amore e capire, quindi, chi egli è.
Grazie, Gesù, che posso “vederti” quando apro il vangelo, quando nel silenzio esteriore ed interiore sto con te, contemplando il tuo amore nelle tue parole, nei tuoi gesti, nel tuo pregare, nella tua offerta e risurrezione.

23/9 VEN XXV° T.O. [I]

(m: S. Pio da Pietrelcina, religioso, † 1968)

Qo 3,1-11; Sal 143; Lc 9,18-22

Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare Lc 9,18

Gesù pregava, stava col Padre suo in luoghi solitari… Se non prego, mi accorgo che non so più perché vivo, perché soffro, perché amo, e in fretta perdo la forza e la gioia per farlo. Nella mia giornata voglio dare il primo posto alla preghiera. Spirito Santo, grazie che mi aiuti.

24/9 SAB XXV° T.O. [I]

Qo 11,9 - 12,8; Sal 89; Lc 9,43-45

Ricordati del tuo creatore Qo 12,1

Queste parole sono rivolte ai giovani… e ai diversamente giovani, quindi a tutti!
È vero, però, che il tempo della giovinezza mette le fondamenta a tutta la vita e, questa, è importante impostarla bene.
Ricordarmi del mio Creatore mi tiene unito a lui, custodito da ciò che rovina la mia esistenza e, soprattutto, mi fa vivere nella gioia di appartenere a Qualcuno che mi ama, di non essere mai solo al mondo!

25/9 DOM XXVI° T.O. Anno C [II]

Am 6,1.4-7; Sal 145; 1Tm 6,11-16; Lc 16,19-31

Lui è consolato, tu sei in mezzo ai tormenti Lc 16,25

Questa Parola ci aiuta a vivere con sapienza. Non qui, sulla terra, dove tutto passa, cerchiamo la gioia, ma nel cielo, nel cuore stesso del Padre. Là ogni atto di amore gratuito, ogni croce condivisa con Gesù e coi suoi poveri, troverà una ricompensa eterna. Diciamo anche noi con gioia, insieme a S. Filippo Neri: “Preferisco il paradiso!”.

26/9 LUN XXVI° T.O. [II]

(mf: Ss. Cosma e Damiano, martiri, sec. IV)

Gb 1,6-22; Sal 16; Lc 9,46-50

Chi è il più piccolo fra voi, questi è grande Lc 9,48

Nella Chiesa, come in ogni sana famiglia cristiana, chi è il più grande? Chi è al centro dell’attenzione e dell’amore, se non chi più ne ha bisogno? Quando, allora, ti senti povero, sai che il Padre è chino su di te. E quando ti senti forte, ti farai strumento della sua paternità: sarai sempre al centro del suo cuore!

27/9 MAR XXVI° T.O. [II]

(m: S. Vincenzo de’ Paoli, sac., † 1660)

Gb 3,1-3.11-17.20-23; Sal 87; Lc 9,51-56

Era chiaramente in cammino verso Gerusalemme Lc 9,53

I Samaritani non erano in buone relazioni con i Giudei e, quindi, rifiutano di accogliere Gesù, che sta andando a Gerusalemme.
La chiara meta di Gesù ci dice la sua piena e decisa accettazione della sofferenza fino alla morte in croce, che lo attende a Gerusalemme. Il suo amore, che accoglie di soffrire per noi, è risposta al mistero spesso incomprensibile del dolore.

28/9 MER XXVI° T.O. [II]

(mf: S. Venceslao, mart., † 935; Ss. Lorenzo Ruiz e Comp., martiri, † 1633-1637)

Gb 9,1-12.14-16; Sal 87; Lc 9,57-62

Va’ e annuncia il regno di Dio Lc 9,60

Gesù, che grazia essere tuo discepolo, essere cristiano! Mi dona di vivere il vero amore verso tutti, nella libertà del cuore: in ogni situazione mio unico compito diventa portare te, regno di Dio presente nel mio povero cuore, e poi rimanere con te, nella pace.

29/9 GIO Ss. Arcangeli MICHELE, GABRIELE e RAFFAELE [P]

Dn 7,9-10.13-14 opp. Ap 12,7-12; Sal 137; Gv 1,47-51

Rabbì, tu sei il Figlio di Dio Gv 1,49

Questa professione di fede così completa, sgorgata dalla bocca e dal cuore di Natanaele appena incontrato Gesù, da dove viene? Certamente è maturata nell’ascolto delle Scritture a cui Natanaele si era dedicato nell’attesa del Messia. In questa sua apertura di cuore ha potuto entrare e operare la luce dall’Alto. Le potenze celesti, angeli e arcangeli, sono pronti a operare anche nelle nostre “aperture”, a gloria del Figlio di Dio.

30/9 VEN XXVI° T.O. [II]

(m: S. Girolamo, sac. e dott., † 420)

Gb 38,1.12-21; 40,3-5; Sal 138; Lc 10,13-16

Guai a te, Corazin, guai a te, Betsaida! Lc 10,13

Gesù deve rimproverare le città che, ricevuto il dono della sua visita, non hanno saputo rispondere con frutti di conversione e di amore. Quanti doni sta facendo anche a me Gesù, attraverso la sua santa Chiesa: la sua Parola, il suo Corpo santo, la comunione coi fratelli… Spirito Santo, aiutami a non accoglierli invano, ma a farli fruttificare per la venuta del suo regno!